Bologna. Reliquiario di S. Carlo nella Chiesa di S. Domenico

positivo, post 1891 - ca 1910

Il positivo è stato collocato in una busta di carta conservazione e posto orizzontalmente entro una scatola di materiale inerte (all'interno i fototipi sono ordinati secondo il nuovo inventario assegnato)

  • OGGETTO positivo
  • SOGGETTO Italia - Emilia Romagna - Bologna - Basilica di San Domenico - Museo di San Domenico
    Oreficeria - Arti decorative - Reliquiari
  • MATERIA E TECNICA CARTA
    albumina
  • MISURE Misura del bene culturale 0800675987: 250x200 mm
  • CLASSIFICAZIONE DOCUMENTAZIONE DEL PATRIMONIO STORICO ARTISTICO
  • ATTRIBUZIONI Fotografia Dell'emilia (ditta): fotografo principale
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
  • LOCALIZZAZIONE Palazzo Dall'Armi Marescalchi
  • INDIRIZZO via IV Novembre, 5, Bologna (BO)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il negativo 3308 della presente stampa, conservato presso le collezioni Genus Bononiae della Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna, fu realizzato dal fotografo centese Pietro Poppi (1833-1914), titolare della ditta Fotografia dell'Emilia. Secondo quanto indicato nella scheda della lastra alla gelatina, la ripresa fu eseguita tra il 1888 e il 1890, quando comparve pubblicata nel catalogo a stampa edito nello stesso 1890 (vedi https://collezioni.genusbononiae.it/products/dettaglio/12237). Il celebre reliquiario di San Luigi venne poi esposto alla Mostra d'Arte Sacra di Bologna allestita nella chiesa San Francesco nel 1900: effettivamente anche dalla bibliografia (Cristofori-Roversi 1980, p. 410, vedi bib) risulta che i numeri d'inventario Poppi inferiori a 12400 distinguano immagini scattate prima della mostra, ovvero riutilizzate per l'occasione, come ad esempio il fototipo 3308 in esame. La stampa del positivo è da collocarsi dubitativamente dopo il 1891, anno di istituzione dell'Ufficio regionale per la conservazione dei Monumenti dell'Emilia (primo ente costitutore dell'archivio fotografico, da cui nascerà la Soprintendenza ai Monumenti di Bologna) e il 1910 circa per via della tecnica di stampa all'albume (dal 1907 la ditta era già di proprietà dei successori di Poppi, vedi Osservazioni). Si cita da Ricci-Zucchini in merito alla dedicazione del reliquiario: "raro esempio dell'arte di orafi francesi del trado '200, il reliquiario di San Carlo, già di San Ludovico re di Francia" (p. 31, vedi BIB)
  • TIPOLOGIA SCHEDA Fotografia
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800675987
  • NUMERO D'INVENTARIO P_000667
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
  • DATA DI COMPILAZIONE 2018
  • ISCRIZIONI supporto primario: recto - Bologna N° 3308. Reliquiario di S. Carlo nella Chiesa di S. Domenico. Fotog. dell'Emilia Bologna -
  • DOCUMENTAZIONE ALLEGATA faldone documentario (1)
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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