Il portale sinistro della basilica di San Petronio a Bologna
positivo,
ca 1910 - ca 1930
Anonimo (xx Prima Metà)
XX prima metà
Il positivo, incollato al supporto secondario (dimensioni 345x250), è stato collocato in una busta di carta conservazione e posto orizzontalmente entro una scatola intestata “BOLOGNA/ San Petronio 1” (all'interno i fototipi sono ordinati secondo il numero progressivo di inventario)
- OGGETTO positivo
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SOGGETTO
Architettura - Chiese - Facciate - Portali
Scultura - Rilievi - Lunette
Scultori - Italia - Sec. XVI - Lombardi, Alfonso
Architetti - Italia - Sec. XIV - Antonio di Vincenzo
Scultori - Italia - Sec. XVI - Aimo, Domenico, detto il Varignana
Italia - Emilia Romagna - Bologna - Basilica di San Petronio - Portale sinistro
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MATERIA E TECNICA
CARTA
gelatina ai sali d'argento
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MISURE
Misura del bene culturale 0800649596: 250x190 mm
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CLASSIFICAZIONE
DOCUMENTAZIONE DEL PATRIMONIO ARCHITETTONICO E STORICO ARTISTICO
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ATTRIBUZIONI
Anonimo (xx Prima Metà): fotografo principale
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Dall'Armi Marescalchi
- INDIRIZZO via IV Novembre, 5, Bologna (BO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Secondo l'analisi tecnico-formale, il presente positivo è attestabile orientativamente tra gli anni Dieci e gli anni Trenta del Novecento. La presenza del ponteggio, ripreso solo parzialmente presso la Porta Magna della basilica di San Petronio, potrebbe suggerire una cronologia attorno al 1915, quando vennero montate, tra il luglio ed il settembre, le protezioni antiaeree a salvaguardia dei tre portali della facciata per l'entrata dell'Italia nel primo conflitto mondiale (appare meno probabile, anche se non da escludere a priori, che la ripresa sia stata effettuata in occasione dello smontaggio delle opere, seguito alla conclusione della guerra). L'immagine riprende il portale sinistro coronato dalla lunetta con la Resurrezione di Alfonso Lombardi, compresa nell'elegante partizione lapidea bicroma rimasta incompiuta (opera di Domenico Aimo da Varignana); l'inquardatura fotografa anche il bellissimo zoccolo gotico disegnato dall'architetto che progettò la basilica, Antonio di Vincenzo
- TIPOLOGIA SCHEDA Fotografia
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800649596
- NUMERO D'INVENTARIO P_000489
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
- DATA DI COMPILAZIONE 2017
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0