grammofono cabinet a gettone

ca 1910 - ca 1930

Contenitore: mobile rettangolare in legno scuro con vano per custodire i dischi chiuso da uno sportello sportello frontale incernierato con cardini e serratura in metallo a motivo vegetale. Sulla parte superiore è presente il foro per l’inserimento della manovella. Sul lato superiore, incernierato e apribile in parte, sono fissati il piatto del disco rivestito con feltro verde, il supporto in metallo con raffigurati due delfini simmetrici per l’appoggio del braccio acustico e della tromba, il blocco del freno, un indicatore di velocità, un porta puntine, il vano per l’inserimento della moneta e una targhetta informativa scritta in tedesco con le istruzioni per il funzionamento della macchina. Motore: motore a una molla, con sistema di carica a manovella, fissato al di sotto del piatto del disco. Sul piano del piatto del disco sono presenti un sistema di blocco del freno, e un indicatore di velocità regolabile grazie al pomello presente sul laterale sinistro della macchina. Sistema di riproduzione del suono: tromba in metallo laccata all'interno di colore rosso e all'esterno a bande rosse e nere con finiture dorate dalla forma a conchiglia installata su un braccio acustico dalla forma conica e terminante a collo di cigno su cui è fissato il diaframma. Modalità d’uso: inserire la moneta nell’apposito vano e caricare il motore a molla ruotando la manovella inserita nel foro presente sul lato frontale in alto; selezionare la velocità di rotazione del piatto; collocare il disco inciso sul piatto; girare la levetta del freno e manovrare il braccio acustico fino a appoggiare sul disco la puntina o stilo del diaframma (dall’esterno all’interno). La puntina inizia a scorrere all'interno del solco a spirale inciso sul disco; le oscillazioni della puntina, prodotte dal profilo irregolare dell'incisione, vengono trasmesse alla membrana del diaframma che riproduce il suono. Questo viene amplificato dalla tromba interna, collegata al braccio acustico

  • OGGETTO grammofono cabinet a gettone
  • MISURE Misura del bene culturale 1201354501: 200x74,5x60 cm
  • LOCALIZZAZIONE ICBSA (Istituto Centrale per i Beni Sonori e Audiovisivi)
  • INDIRIZZO Via Michelangelo Caetani, 32, Roma (RM)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE L’industria del suono riprodotto iniziò nel 1877 negli Stati Uniti quando Thomas Edison inventò una maniera di registrare il suono su un foglio di alluminio e di riprodurlo tramite una macchina che chiamò fonografo. Nel corso di una decina di anni, questo sistema venne notevolmente migliorato, prima con l’invenzione nel 1886 dei cilindri di cera Bell-Tainter e poi nel 1887 con l’invenzione del disco e l’adozione dell’incisione orizzontale fatta da Emile Berliner che non solo riproduceva il suono con molta più facilità ma rendeva anche la duplicazione molto più agevole. All’invenzione del disco Berliner accompagnò l’invenzione di una macchina per riprodurlo ovvero il grammofono che venne perfezionata nel 1896 da Eldridge R. Johnson con l’aggiunta del motore a molla. I grammofoni a moneta cominciarono a comparire sempre più frequentemente nei locali, bar o sale da ballo a partire dagli anni Dieci del Novecento. Scelto un disco da ascoltare era possibile mettere in funzione il grammofono per riprodurlo inserendo una moneta che era in grado di disattivare i sistemi di blocco della macchina (esistono anche esemplari di fonografi a gettoni per la riproduzione di cilindri); si tratta di macchine che possono essere considerate dei veri e propri antenati del juke-box. Queste macchine si caratterizzano, spesso, per le grandi dimensioni della tromba o per la presenza, all’interno del mobile, di vani contenitori per conservare i dischi o i cilindri da scegliere e riprodurre. In questo caso il fatto che possa trattarsi di un grammofono di fattura tedesca lo supponiamo dall’incisione in rilievo accanto alla fessura delle monete “10 Pf.” ovvero dieci marchi tedeschi
  • TIPOLOGIA SCHEDA Patrimonio scientifico e tecnologico
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1201354501
  • NUMERO D'INVENTARIO 345065
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Istituto Centrale per i Beni Sonori e Audiovisivi
  • ENTE SCHEDATORE Istituto Centrale per i Beni Sonori e Audiovisivi
  • DATA DI COMPILAZIONE 2022
  • ISCRIZIONI Piano superiore - LESEN! / 1. Werk durch Drehen der / Kurbel aufziehen / 2. Eine Anker-Schallplatte auf- / legen (Die Anker Schall- / platten sind nämlich die besten.) / 3. In die Schalldose neue Nadel / einstecken und diese fest- / schrauben. / 4. Ein 10 Pf.-Stück einwerfen / und rechts am Gehäuse / einmal kräfting auf den / schwarzen Knopf drücken. / 5. Den Tonarm vom Ständerm / ziehen, Schalldose nach / unten drehen und langsam / mit der Nadel auf die erste / äußere Rille der Schall- / platte stellen. / 6. Nach beendetem Spiel die / Schalldose wieder zurück- / drehen und den Tonarin / wieder auf den Ständer / schieben - minuscolo - Tedesco
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

ALTRE OPERE DELLO STESSO PERIODO - ca 1910 - ca 1930

ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'