Bologna/ S. Maria Maggiore n 4/ Palazzo già Bentivoglio ora Gibelli (sec. XVI°)/ Incursione aerea del 29 gennaio 1944
negativo,
post 1943/09/25 - ante 1945
A. Villani & Figli (ditta)
1932-1970
La lastra era originariamente contenuta in una busta pergamina; tale custodia si conserva separatamente in una scatola. Sul fototipo sono visibili le impronte del portalastre
- OGGETTO negativo
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SOGGETTO
Italia - Emilia Romagna - Bologna - Palazzo Paselli
Bombardamenti aerei - Danni di guerra - Guerra mondiale 1939-1945
Architettura civile - Palazzi - Sec. 16
Edifici - Spazi esterni - Facciate
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MATERIA E TECNICA
VETRO
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CLASSIFICAZIONE
DOCUMENTAZIONE DEL PATRIMONIO ARCHITETTONICO
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ATTRIBUZIONI
A. Villani & Figli (ditta): fotografo principale
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Dall'Armi Marescalchi
- INDIRIZZO Via IV Novembre, 5, Bologna (BO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Palazzo Paselli (ora Calisti) posto al numero civico 4 di via Santa Maria Maggiore, venne costruito nel 1545 per volontà di Galeazzo Paselli. La sua morte improvvisa avvenuta il 10 novembre di quello stesso anno, arrestò l’edificazione del fabbricato che rimase per sempre incompiuto. La sobrietà della facciata esterna, si contrappone alla parziale decorazione dell’interno con dipinti murali di Pellegrino Tibaldi (1527-1596), Giovanni Battista Fabbri e Marc’Antonio Gazzani e con le dorature di Geminiano Poppi. Nell’Ottocento il fabbricato appartenne allo scultore bolognese Cesare Gibelli (1806-1885) e successivamente alla famiglia Calisti che, oltre a ristrutturare l’edificio danneggiato dalla guerra, condusse nel corso del XX secolo il restauro degli spazi interni. Durante il secondo conflitto mondiale il gruppo di bombe che il 25 settembre 1943 distrusse il corpo posteriore del Palazzo Gnudi, colpì anche l’antistante Casa Calisti (già Paselli), abbattendo l’ala sinistra dell’edificio. Lo scarno faldone "BO M 198/ Palazzo Paselli” nell'Archivio storico della “Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la città metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara”, conserva il progetto di ristrutturazione dell’abitazione Calisti presentato dall’ingegnere Ercole Reggiani il 26 giugno del 1954. In seguito a parere favorevole da parte della Soprintendenza ai Monumenti di Bologna, sul luogo del rimanente fabbricato venne costruito un edificio il cui prospetto su via Santa Maria Maggiore è costituito da un paramento di mattoni. Il negativo in disamina documenta l’ala sinistra di Casa Calisti distrutta dal bombardamento aereo del 25 settembre 1943, dove al piano terreno si intravedono i resti di una sala con volta a padiglione e lunette su peducci. La fotocopia della schedina inventariale allegata alla lastra e le informazioni manoscritte sul pergamino, riportano la medesima errata datazione relativa al bombardamento (29 gennaio 1944 anziché 25 settembre 1943). Come desunto dalla documentazione inclusa, la matrice è stata realizzata dagli operatori dello studio bolognese A. Villani & Figli, certamente dopo il 25 settembre del 1943. La ditta Villani durante il periodo bellico, si occupò di documentare per conto della Soprintendenza, sia i blindamenti al patrimonio artistico e sia i monumenti della città bombardati dalle incursioni aeree. La presente immagine è pubblicata in “Monumenti di Bologna: distruzioni e restauri” (vedi BIB, p. 212)
- TIPOLOGIA SCHEDA Fotografia
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800641855
- NUMERO D'INVENTARIO N_001175
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
- DATA DI COMPILAZIONE 2017
- ISCRIZIONI sul pergamino: recto - [scatola 7 – n 12 cancellato]/ R. SOPRAINTENDENZA/ ALL'ARTE MEDIOEVALE E MODERNA/ DELL'EMILIA E DELLA ROMAGNA/ [scatola 7 – n 12]/ MOBILE C SCAF. VII N. 207/ INVENT. N. 13506/ LUOGO: Bologna/ MONUMENTO: S. Maria Maggiore n 4/ STAMPE N. Palazzo già Bentivoglio ora Gibelli (sec. XVI°)/ OSSERVAZIONI Incursione aerea del 29 gennaio 1944 -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0