Bologna- Via Abbadia - Chiesa di SS.Naborre e Felice, pianta della cripta (riprod. Dis. Biblioteca comunale)

negativo, ca 1951/03 - ca 1951/03

Lastra singola, originariamente contenuta in pergamino: tali buste, con iscrizioni e annotazioni, si conservano separatamente. All'interno del pergamino schedina manoscritta che riporta gli stessi dati

  • OGGETTO negativo
  • SOGGETTO Architettura - Disegni - Progetti
    Architettura religiosa - Chiese - Cripte
    Italia - Emilia-Romagna - Bologna - Chiesa dei Santi Naborre e Felice - Cripta di San Zama
  • MATERIA E TECNICA VETRO
    gelatina ai sali d'argento
  • CLASSIFICAZIONE DOCUMENTAZIONE DEL PATRIMONIO STORICO ARTISTICO
  • ATTRIBUZIONI Zagnoli, Alfonso (notizie 1908-1957): fotografo principale
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
  • LOCALIZZAZIONE Palazzo Dall'Armi Marescalchi
  • INDIRIZZO via IV Novembre, 5, Bologna (BO)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE La cripta di San Zama, posta sotto la chiesa dei Santi Naborre e Felice, fu interessata da un primo intervento di restauro attorno al 1910 ma solo attorno agli anni '50, in occasione della celebrazione dell'Ottavo Centenario della morte del monaco Graziano (ecclesiastico canonista che risiedette presso il monastero dell'Abbadia) vennero sanati i danni compiuti durante i bombardamenti della seconda guerra mondiale. L'archivio storico della SABAP di Bologna (STORICO I - BO M 270 - 1908-1975) conserva alcuni documenti relativi ai lavori svolti: il 7 maggio 1951 il Sovrintendente Alfredo Barbacci comunica al Ministero - Direzione Generale per le Antichità e Belle Arti che proprio in occasione del centenario, e del congresso internazionale organizzato contestualmente, verranno affrontati i restauri della cripta "pregevolissima costruzione riferibile al secolo XII contenente elementi lapidei tratti da edifici preesistenti [...] per poter decorosamente presentare la cripta ai congressisti italiani e stranieri". Il disegno ripreso nell'immagine è solo una piccola porzione della "Pianta del Pianterreno del Monastero dell'Abbadia" realizzata dal fotografo Alfonso Zagnoli nel marzo 1951: è probabilmente propedeutica alla stesura di un progetto di ripristino che tenesse conto della sistemazione originaria della cripta. Il documento è conservato presso il Gabinetto Disegni e Stampe della Biblioteca dell'Archiginnasio di Bologna, cartella Gozzadini n. 42, al foglio 178
  • TIPOLOGIA SCHEDA Fotografia
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800641297
  • NUMERO D'INVENTARIO N_002493
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
  • DATA DI COMPILAZIONE 2017
  • ISCRIZIONI sul recto del pergamino - SOPRINTENDENZA AI MONUMENTI DELL'EMILIA/ BOLOGNA/ MOBILE....SCAF....N....INVENT. N....PROV....COMUNE....LOCALITA'....MONUMENTO....FOTOGRAFO....DATA....OSSERVAZIONI - capitale -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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