Disegno di una spalliera con intarsi a grottesca (dal Collegio del Cambio di Pergia)
positivo album,
ca 1860 - ca 1890
Anonimo (xix Seconda Metà)
XIX seconda metà
Stampa sciolta inserita con i quattro angoli nei tagli predisposti alla carta 12, recto (attualmente estrapolata)
- OGGETTO positivo album
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SOGGETTO
Ornati - Grottesche
Arti decorative - Grafica - Disegni- Progetti
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CLASSIFICAZIONE
DOCUMENTAZIONE DEL PATRIMONIO STORICO ARTISTICO
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ATTRIBUZIONI
Anonimo (xix Seconda Metà): fotografo principale
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici Etnoantropologici di Bologna Ferrara Forlì Cesena Ravenna e Rimini
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Pepoli Campogrande
- INDIRIZZO Via Castiglione 7, Bologna (BO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La ripresa mostra un disegno, riproducente in maniera dettagliata lo schema decorativo di una delle pareti della Sala delle Udienze al Collegio del Cambio di Perugia - composizione di intagli lignei, intarsi e pannelli aggregati secondo accordi architettonici, opera di Domenico del Tasso e di Antonio Bencivenni. Il fronte riprodotto è costituito da quattro postergali, composto ognuno da due specchi con al centro grottesche intarsiate. Semicapitelli su paraste di divisione ed una cornice superiore con fregio definiscono la composizione con richiami architettonici. La corrispondenza con la struttura e con le proporzioni interne della spalliera della Sala delle Udienze (zoccolo inferiore, pannelli alternati da semipilastrini e cornice trabeata superiore), pare divergere solo nella bassa fascia inferiore decorata a meandro. Si segnala la presenza nell’angolo inferiore destro del fototipo della numerazione ‘25’, forse di riferimento ad un repertorio di ornati. La datazione del presente positivo è circoscritta indicativamente al periodo di massimo utilizzo della tecnica di stampa all'albume. Il fondo fotografico Faccioli è costituito da stampe sciolte o incollate su supporto, raccolte nel corso della sua attività di ingegnere-architetto da Raffaele Faccioli (Bologna, 1836-1914). Dopo la sua morte, il geometra Luigi Mattioli, amministratore dei beni degli eredi, propose a Francesco Malaguzzi Valeri, allora Direttore della Pinacoteca di Bologna, l'acquisto di questa raccolta grafica comprendente disegni, taccuini e materiale fotografico. L'acquisizione avvenne in due fasi, tra il 1917 e il 1918. Nei precisi elenchi che testimoniano la transazione si citano: "597 fotografie di diversi formati e soggetti montate su cartone, 624 fotografie di diversi formati e soggetti senza cartone, 31 fotografie su cartone di diverse misure, di soggetti architettonici, e 9 fotografie senza cartone, di diverse misure, di soggetti architettonici" (9 maggio 1917) e "576 fotografie di diversi formati e soggetti" (9 aprile 1918). Documentazione circa il fondo è reperibile presso l’Archivio Storico della Pinacoteca, pratiche n.31, foglio 43, n. 9
- TIPOLOGIA SCHEDA Fotografia
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800635803-37
- NUMERO D'INVENTARIO 31875/ 667
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
- DATA DI COMPILAZIONE 2015
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0