Bologna/ Basilica di/ S. Francesco/ Chiostro dei Morti/ veduta durante/ i lavori
negativo,
1938 - 1938
Anonimo (xx Prima Metà)
XX prima metà
La lastra era originariamente contenuta in una busta pergamina; tale custodia si conserva separatamente in una scatola. Si segnala la presenza di un'etichetta incollata nell'angolo inferiore sinistro del lato vetro, oltre alle impronte del portalastre visibili nei lati lunghi del fototipo
- OGGETTO negativo
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SOGGETTO
Architettura - Conventi - Refettori - Restauro
Italia - Emilia Romagna - Bologna - Convento di San Francesco
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MATERIA E TECNICA
VETRO
gelatina ai sali d'argento
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CLASSIFICAZIONE
DOCUMENTAZIONE DEL PATRIMONIO ARCHITETTONICO
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ATTRIBUZIONI
Anonimo (xx Prima Metà): fotografo principale
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici per le province di Bologna, Modena e Reggio Emilia
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Dall'Armi Marescalchi
- INDIRIZZO Via IV Novembre, 5, Bologna (BO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'immagine si può porre in realzione con il positivo P_000156 (NCT 08 00265992) e con i negativi N_000810 e N_000811, che documentano i restauri in corso nel 1938 presso il complesso conventuale di San Francesco a Bologna, in particolare il ripristino della facciata principale su piazza De Marchi (oggi piazza San Francesco) del Refettorio Vecchio dei Padri e dell'adiacente Chiostro dei Morti. P_000156 mostra, in una veduta più ampia, lo stesso scorcio aperto verso il portico del Chiostro dei Morti della presente immagine, che fu effettuata dall'interno della grande aula del Refettorio Vecchio. Il gruppo di fototipi è databile ai primi mesi del 1938, cronologia estendibile anche alla lastra in esame, che documenta l'accesso carrabile che collegava la piazza antistante il Refettorio al Chiostro dei Morti, in seguito obliterato. Si segnala infatti che è stato rintracciato un riferimento in merito a tale accesso in una delle numerose fatture emesse dalla ditta dell'architetto Bruno Parolini (vedi archivio storico documentale SBAP - faldone I b di San Francesco); tra i lavori dell'impresa elencati tra il 19 marzo ed il 26 marzo del 1938 si legge: "Inizio della chiusura di parte del portone carraio esistente". L'informazione è probabilmente riconducibile all'apertura ripresa nella lastra: un grande portone serrato da due battenti, che immetteva nel loggiato del Chiostro dei Morti. La datazione della ripresa è dunque da collocarsi nei primi mesi del 1938, precedentemente l'intervento di chiusura del carraio
- TIPOLOGIA SCHEDA Fotografia
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800634160
- NUMERO D'INVENTARIO N_000812
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
- DATA DI COMPILAZIONE 2015
- ISCRIZIONI sul pergamino: recto - R. SOPRINTENDENZA/ AI MONUMENTI DELL'EMILIA/ MOBILE B SCAF. V N. 188/INVENTARIO N./ PROV. Bologna COMUNE/ LOCALITA' Bologna/ MONUMENTO Basilica di/ S. Francesco/ Chiostro dei Morti/ veduta durante/ i lavori/ FOTOGRAFO/ DATA/ OSSERVAZIONI -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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