Parma/ Chiesa della Steccata - disegno dell'arch. Edoardo/ Collamarini (1906)
negativo,
post 1906 - ca 1939
Anonimo (xx Prima Metà)
XX prima metà
Collamarini, Edoardo (1863-1928)
1863-1928
La lastra era originariamente contenuta in una busta pergamina; tale custodia si conserva separatamente in una scatola. Agli angoli laterali di sinistra sono visibili le impronte del portalastre
- OGGETTO negativo
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SOGGETTO
Architetti - Italia - Secc. XIX-XX - Collamarini, Edoardo
Disegni architettonici - Progetti di restauro - Chiese - Prospetti esterni
Italia - Parma - Progetto di restauro di Santa Maria della Steccata
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MATERIA E TECNICA
VETRO
gelatina ai sali d'argento
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CLASSIFICAZIONE
DOCUMENTAZIONE DEL PATRIMONIO STORICO ARTISTICO
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ATTRIBUZIONI
Anonimo (xx Prima Metà): fotografo principale
Collamarini, Edoardo (1863-1928): architetto
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici per le province di Bologna, Modena e Reggio Emilia
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Dall'Armi Marescalchi
- INDIRIZZO Via IV Novembre, 5, Bologna (BO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Nel 1904 Edoardo Collamarini, in quel momento titolare della cattedra di architettura presso il Regio Istituto di Belle Arti di Parma, ideò un primo progetto di restauro per la Madonna della Steccata. Valendosi delle tarsie del coro della chiesa parmense di San Giovanni Evangelista, che raffiguravano la Steccata nel suo originario impianto cinquecentesco prima dell'intervento tardo barocco, propose un disegno della fabbrica sfrondato dalle aggiunte successive. Il progetto, non incontrando il favore dell'opinione pubblica contraria alla perdita del ricco apparato scultoreo barocco, venne mitigato in una prima versione del 1906 (con il mantenimento delle sole volute nell'attico, disegno pubblicato in Serchia 1987, p. 250), sino ad una seconda che prevedeva la reintroduzione delle statue, eseguita nel medesimo anno (ibidem, p. 251). Il presente fototipo riproduce un disegno di Collamarini del 9 settembre 1906, che pare ricondursi piuttosto alla progetto primigenio del 1904 (non sono presenti la coppia di volute e nemmeno le sculture); probabilmente l'originale ripreso si conserva presso l'archivio disegni della soprintendenza BAP, come i due disegni del 1906 (Serchia 1987). Si segnala che all'interno dell'archivio fotografico si conservano due lastre 24x30 del fotografo Vincenzo Perazzo che riprendono lo stallo del coro di San Giovanni con l'intarsio della Steccata, eseguite nel 1920 (vedi inventario N_000111 e N_000112). La datazione del presente fototipo è circoscrivibile, secondo l'analisi tecnico-formale, entro la fine degli anni Trenta del Novecento
- TIPOLOGIA SCHEDA Fotografia
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800634127
- NUMERO D'INVENTARIO N_000942
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
- DATA DI COMPILAZIONE 2015
- ISCRIZIONI sul pergamino: recto - R. SOPRAINTENDENZA/ ALL'ARTE MEDIOEVALE E MODERNA/ DELL'EMILIA E DELLA ROMAGNA/ MOBILE C SCAF. I N. 198/INVENTARIO N. 8085/ LUOGO Parma/ MONUMENTO Chiesa della Steccata - disegno dell'arch. Edoardo/ Collamarini (1906)/ STAMPE N./ FOTOGRAFO/ OSSERVAZIONI -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0