Sant'Antonio da Padova predica ai pesci

dipinto, 1850 - 1899

Entro una cornice dorata è raffigurato il celebre miracolo del Santo che non trovando uditorio fra gli uomini si mise a predicare ai pesci che affiorarono a centinaia dal mare per ascoltare le sue parole

  • OGGETTO dipinto
  • MATERIA E TECNICA intonaco/ pittura a tempera
  • ATTRIBUZIONI Carboni Emanuele (attribuito): pittore
  • LOCALIZZAZIONE Fonni (NU)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Nel suo libro A. Mereu attribuisce le tempere della Cappella di Sant'Antonio da Padova, così come quelle della Cappella dell'Agonia ad un modesto pittore "della seconda metà dell'Ottocento: non ne conosciamo il nome ma trattasi sicuramente di un dilettante, animato da molta buona volontà". Un confronto con i dipinti della vecchia sacrestia realizzati da P.A. Are ma restaurati nel 1888 da Emanuele Carboni di Ittiri, fa propendere per un'attribuzione a quest'ultimo delle tempere in questione. Il Carboni infatti svolse un lavoro simile anche a Mamoiada nella Chiesa della Madonna di Loreto, dove ridipinse a tempera gli episodi della Traslazione della Santa Casa (ora rimossi dopo un lungo restauro) sopra i dipinti murali più antichi, realizzati anche lì da Pietro Antonio Are, oggi tornati alla luce
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 2000160025
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Sassari e Nuoro​
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Architettonici Paesaggistici Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Sassari e Nuoro
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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