Frammento di tabernacolo - costituito da due grossi frammenti - di forma rettangolare a frontale architettonico, in cui la profondità del rincasso è illusionisticamente accentuata dai cassettoni che decorano il tetto e dai motivi a scacchi con disegni quadrangolari che decorano il pavimento. Al centro del tetto è fissato, ancorato ad un grosso anello, il drappeggio di un baldacchino retto da due coppie di colonne tortili sormontate da capitelli compositi ed imbasate su piedistalli nella cui faccia principale è scolpita una testa di cherubino; addossati alle colonne e rivolti verso l'apertura del sacello coppie di angeli oranti riccamente panneggiati. Ai lati del baldacchino a bassorilievo due medaglioni con la Vergine annunziante. Il sacello è di forma rettangolare ed è sormontato da un timpano triangolare con la parte sommitale decorata da motivo a girale, e la parte centrale con motivo fitoforme
- OGGETTO tabernacolo a frontale architettonico
- AMBITO CULTURALE Bottega Gaginiana
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Galleria Regionale della Sicilia
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Abatellis
- INDIRIZZO via Alloro 4, Palermo (PA)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Pochissime le notizie sulla scultura catalogata, che però si rivela significativa in quanto testimonia che già nell'arco del Cinquecento il linguaggio culturale scultoreo rinascimentale è pienamente assimilato anche in Sicilia, da parte delle maestranze locali certamente legate alla bottega o alla cerchia di Antonello Gagini. Fra i confronti possibili, con opere di riferimento dello stesso Antonello, si possono comparare la custodia sacramentale conservata nel Duomo di Mazara del Vallo e quella conservata nella Chiesa Madre di Tusa ed inoltre la custodia sacramentale del 1557 di Baldassare di Massa conservata nella chiesa di Santa Maria del Gesù di Alcamo. Il grosso frammento scultoreo che è il tabernacolo col sacello è annotato insieme al suo coronamento inv. 4971 (vedi scheda aggregata OA 050353 ) nel vecchio elenco della "Scultura Moderna" del Museo Nazionale di Palermo al n.° 32. Il tabernacolo insieme al suo coronamento, proveniente dai magazzini del Palazzo Reale di Palermo, fu donato dalla Real Casa al Museo nazionale di Palermo che nel 1953 lo devolvette alla Galleria Nazionale della Sicilia
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1900312074
- NUMERO D'INVENTARIO 4942
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Culturali e Ambientali di Palermo
- DATA DI COMPILAZIONE 2006
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2023
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0