Santi
L’interno della chiesa della Madonna della Neve è ornato da affreschi di santi e madonne, segni di almeno tre fasi decorative diverse. La prima, più antica, è testimoniata dai resti dell’immagine di un Santo Vescovo, affrescata in una piccola nicchia della parete a destra dell’entrata. I caratteri figurativi sono tipici dell’arte bizantina, gli stessi presenti negli affreschi della chiesa dello Spedale a Scalea e in quelli dei sottarchi della chiesa di Sant’Adriano a San Demetrio Corone, sempre in provincia di Cosenza, la cui datazione è stata compresa tra la fine dell’XI e la seconda metà del XII secolo. Analogamente, lo stesso intervallo di tempo può essere indicato per datare il Santo Vescovo di Verbicaro. Esso, dunque, è segno di una fondazione medievale della chiesa della Madonna della Neve, a conferma dell’antichità dell’edificio, tradizionalmente riconosciuta, e del quartiere in cui esso sorge, insediamento abitativo originario attorno al quale si è sviluppato nei secoli Verbicaro. Alla seconda fase appartiene la gran parte degli affreschi, quelli sulla parete di fronte all’entrata, e forse anche quello raffigurante la Madonna del Latte e una Pietà. (continua in ANNOTAZIONI)
- OGGETTO affresco
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MISURE
Altezza: 2.10 m
Larghezza: 1.50 m
- AMBITO CULTURALE Ambito Italia Meridionale
- LOCALIZZAZIONE Chiesa di S. Maria della Neve
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1800107900A-2
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Calabria
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Calabria
- DATA DI COMPILAZIONE 1998
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
2015
- ISCRIZIONI in basso - OPUS DONNA DOMENICA DE DONATO DAME LFFV.MCCCCXXXVIII - lettere capitali - a pennello -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0