crocifisso,
1835 - 1839
Cristo dolens, coronato di spine con perizoma annodato a destra tramite un cordone, in alto sopra la targa con I.N.R.I. è la colomba su una nuvila raggiata; sotto al Cristo il consueto simbolo del Calvario e la targhetta con le iniziali del donatore. I pezzi, fusi in terra, sono fissati alla Croce in legno dipinto di nero, ornata da tre puntali in lamina di argento a rivestitura
- OGGETTO crocifisso
-
MATERIA E TECNICA
argento/ fusione/ laminazione
- AMBITO CULTURALE Bottega Italia Meridionale
- LOCALIZZAZIONE Pizzo (VV)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il calice fu donato alla chiesa di S. Sebastiano dei Marchesi Gagliardi, nobile famiglia di Vibo Valentia, nel 1840 (v. iscrizione). Il bollo di garanzia ci permette di individuare con una certa precisione il periodo di origine dell'oggetto, e cioè fra il 1835 e il 1839, anni in cui Gennaro Mannara, saggiatore del "burò" di Napoli, contrassegnava gli oggetti con la N sbarrata. Difficile invece individuare l'aregntiere attraverso il punzone G. F. che non risulta fra quelli finora riconosciuti
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1800002169
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Calabria
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Calabria
- DATA DI COMPILAZIONE 1974
-
DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0