Giulia la Santarcangelese. Ritratto di donna
dipinto,
Levi Carlo (1902/1975)
1902/1975
Primo piano di Giulia, con il fazzoletto in testa di un colore chiaro, che contrasta con il nero corvino dei E capelli. Lo sfondo è di un anonimo marrone. Le pennellate corpose stendono la materia pittorica in modo grossolano, tale da produrre delle zone di colore molto spesso
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
tela/ acrilico a pennello
- AMBITO CULTURALE Ambito Lucano
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ATTRIBUZIONI
Levi Carlo (1902/1975)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Collezione privata Fondazione Levi
- LOCALIZZAZIONE Laboratorio di restauro - deposito SPSAE MT
- INDIRIZZO Via della Tecnica, Matera (MT)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il dipinto, datato 1935, è stato realizzato durante i primi tempi del soggiorno alianese di Levi. E' raffigurata Giulia Venere, la domestica, detta "la Santarcangelese", la donna-serpente, rappresentante del nuovo mondo, mezzo umano, mezzo animalesco, magico e stregato, con cui l'artista è costretto a convivere, suo malgrado
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1700167607OA
- NUMERO D'INVENTARIO SPSAE MT L 84
- ENTE SCHEDATORE Museo Nazionale di Matera - Palazzo Lanfranchi
- DATA DI COMPILAZIONE 2007
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DOCUMENTAZIONE ALLEGATA
scheda cartacea (1)
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0