Pecore e cardi. Scene di vita campestre
Levi cosi come in precedenza Scotellaro, aveva sollecitato Guerricchio all'osservazione dei luoghi e della gente della Lucania, della vita dei contadini e dei pastori, del loro lavoro e dei loro animali. Per questo fin dagli anni '50, Guerricchio ha più volte disegnato, dipinto pecore, buoi, animali al lavoro nei campi e animali al pascolo, i contadini e i pastori, in un continuo impegno a "rendere poetica una realtà dura e povera". Nel 1967 Levi sottolineava ancora la fedeltà di Guerricchio al mondo agro- pastorale della sua terra, cercando in esso un senso e un significato nascosto. In questa acquaforte del 1970 l'autore ha raffigurato due pecore al pascolo tra le piante di cardo in fiore, come probabilmente le aveva viste tante volte sulla Murgia materana, mentre sullo sfondo si vede il sole e da esso partono, in cerchi concentrici, oscillanti vibrazioni di luce ed ombra
- OGGETTO stampa stampa di invenzione
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MATERIA E TECNICA
ACQUAFORTE
- AMBITO CULTURALE Ambito Lucano
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ATTRIBUZIONI
Luigi Guerricchio (attribuito): disegnatore
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Collezione Privata Luigi Guerricchio
- LOCALIZZAZIONE Museo Nazionale Arte Med. e Mod. della BasilicataColl
- INDIRIZZO Piazzetta Pascoli 1, Matera (MT)
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1700167425OA
- NUMERO D'INVENTARIO SPSAE G 32
- ENTE SCHEDATORE Museo Nazionale di Matera - Palazzo Lanfranchi
- DATA DI COMPILAZIONE 2007
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DOCUMENTAZIONE ALLEGATA
scheda cartacea (1)
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0