ostensorio - a raggiera - bottega napoletana (sec. XVIII)
ostensorio a raggiera,
ostensorio con base ovale poggiante su quattro piedini a foglie scompartita in zone con foglie; su di essa siedono due angioletti con simboli della Passione; nodo con globo su cui poggia il pellicano che sfama i figli e in basso stemma vescovile; teca raggiata con apertura circolare incorniciata da teste di cherubino e sormontata da croce; intorno angeli con simboli della Passione
- OGGETTO ostensorio a raggiera
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MATERIA E TECNICA
vetro strass
argento/ sbalzo/ fusione/ doratura
- AMBITO CULTURALE Bottega Napoletana
- LOCALIZZAZIONE Tursi (MT)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'ostensorio era di grandissimo rilievo artistico. Fu commissionato dal vescovo Giulio Capece Scondito nel 1741 e successivamente abbellito nel 1802 dal vescovo Vecchioni. A questo intervento risalgono certamente tutti gli angioletti e forse la teca, realizzati attenendosi allo stile originario. I punzoni settecenteschi non consentono di individuare l'autore dell'oggetto ma soltanto il console che nel 1741 era Diodato Avitabile.g
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1700039904
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Basilicata
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Basilicata
- DATA DI COMPILAZIONE 1975
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2001
2006
- ISCRIZIONI nel nodo in basso - IULIUS CAPYCIUS SCONDITO EPISCOPUS ANGLONERU 1741 - lettere capitali - a incisione - latino
- STEMMI sulla base - vescovile - Stemma - Giulio Capece Scondito - nel campo felino rampante reggente scudo
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0