La facciata della chiesa è situata alla confluenza di via Conte di Torino con via Duca degli Abruzzi. La facciata è messa in risalto dallo slargo creato dal sagrato antistante. In questo punto le abitazioni disposte parallelamente a questo e cioè oblique rispetto alla facciata, ma comunque orientate verso questa. L’ordinamento dell’interno si riflette nella composizione della facciata in cui il corpo centrale sporge e si alza sulle parti laterali a dar risalto alla navata maggiore: la facciata infatti è a salienti, con la parte centrale più alta e con profilo a doppia falda e quelle laterali più basse con un solo spiovente. Probabilmente essa appartiene all’impianto iniziale della chiesa, prima dei rifacimenti barocchi che ne hanno cambiato totalmente l’assetto interno. Essendo la facciata disadorna e austera, realizzata interamente in pietrame con diversa pezzatura e non rivestito, risaltano il portale quattrocentesco in pietra, definito da stipiti e da un architrave scolpito con semplici modanature, e il soprastante rosone quadrilobato, in asse con il portale e posto in corrispondenza della navata centrale