croce d'altare, elemento d'insieme - bottega napoletana (inizio sec. XVIII)

croce d'altare,

base a sezione triangolare con tre piedini a ricciolo e decorazione a volute e foglie stilizzate; croce con teste di cherubino e volute alle terminazioni dei bracci e raggi all'incrocio di essi; Cristo morto; stemma vescovile alla base

  • OGGETTO croce d'altare
  • MATERIA E TECNICA ottone/ fusione
  • LOCALIZZAZIONE Tursi (MT)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE La croce fa parte di un parato che fu eseguito con l'eredità lasciata da mons. Matteo Cosentino, vescovo di Tursi dal 1666 al 1702. Si tratta di un oggetto di altissimo artigianato, eseguito a Napoli secondo un gusto barocco e seguendo un modello ben noto nel secondo Seicento
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1700039837-1
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Basilicata
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Basilicata
  • ISCRIZIONI sulla base - EX HEREDI/TATE ILL.MI/ ET R.MI/ D.NI EPI/ COSENTINI -
  • STEMMI sulla base - VESCOVILE - Stemma - Matteo Cosentino - al centro albero su tre monti con alla destra felino rampante
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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