calice,
post 1600 - ante 1649
La base circolare, in metallo dorato, è ornata da un fregio a volute affrontate e da palmette d'acanto ribassate, che ritornano all'estremità del collo tornito. Il fusto, articolato da nodi piatti di raccordo, ha al centro un nodo a vasetto con fogliami, leggermente aggettanti, e lobatura a baccelli incorniciati. Il basso sottocoppa è sbalzato da baccelli torniti alterni a fregi foliati su fondo a bulino e serto stilizzato
- OGGETTO calice
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MATERIA E TECNICA
ARGENTO
- AMBITO CULTURALE Bottega Napoletana
- LOCALIZZAZIONE Melfi (PZ)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il calice è il risultato della fusione di gusti artistici diversi: la base ed il nodo a vaso sono tipicamente seicenteschi; mentre il ridotto sottocoppa con semplici ornati è d'epoca neoclassica. E' impresso il punzone di Stato, provvisto della N, denotante Nostrale, e del numero 8 o "titolo di piazza", andato in vigore fino al 1839, quando Ferdinando II con nuovo decreto ordinava, solo per i "vasi sacri", la creazione di un particolare punzone di garanzia, che sostituiva il profilo di Partenope con una croce
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1700037317
- ENTE SCHEDATORE L. 160/1988
- DATA DI COMPILAZIONE 1983
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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