resurrezione di Cristo

dipinto, post 1626 - ante 1650

Al centro è Gesù con perizoma chiaro e manto rosso svolazzante. A sinistra, di profilo, è soldato ricoperto da manto ocra. A destra è altro soldato di spalle reggente lancia. Indossa lorica da centurione romano. Iscrizione

  • OGGETTO dipinto
  • MISURE Altezza: 194
    Larghezza: 137
  • ATTRIBUZIONI De Laurentis Attilio (1601/ 1652)
  • LOCALIZZAZIONE Vaglio Basilicata (PZ)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il dipinto è citato dalla Grelle. Raffigura un tema assai rappresentato tra il Cinque e il Seicento. La figura del Cristo è tipologicamente simile a quella del Cristo portacroce nella Parrocchiale di S. Chiriaco Reparo. Degne di nota le intense vibrazioni chiaroscurali, riscontrabili in altre opere del De Laurentis. La composizione sembra trovare un confronto nella stampa con la Ressurezione di Cristo (D.1575) attribuita a Cornelis Cort e di cui, inoltre, esiste un esemplare di Agostino Carracci all'Albertina. oltre ad una somigliante impaginazione, nel nostro dipinto sono citazioni a destra nel braccio sollevato del soldato retrostante e in quello impugnante la lancia. (cfr. Antonio Stabile, Madonna del rosario con tabbellone dei quindici misteri nella chiesa di S. michele a potenza)
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1700034339
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Basilicata
  • ENTE SCHEDATORE C337 (L.160/88)
  • DATA DI COMPILAZIONE 1984
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
    2007
  • ISCRIZIONI in basso sul sepolcro - ATTILIO DE LAURENTYS A MONTEMURREO PINGEBAT A.D. 1626 - lettere capitali - a pennello - latino
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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