finestrone - bottega Italia meridionale (prima metà sec. XVI)
finestrone,
post 1500 - ante 1549
Finestrone composto da un'ampia arcata fiancheggiata da lesene scanalate con capitello scolpito. Sovrastano l'estradosso dell'arco chiuso in chiave da una mensola, due elementi floreali scolpiti
- OGGETTO finestrone
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MISURE
Altezza: 330
- AMBITO CULTURALE Bottega Italia Meridionale
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Chiesa di S. Michele Arcangelo
- INDIRIZZO Piazza del Popolo, Montescaglioso (MT)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il tamburo della cupola è stato interessato, come tutto il complesso abbaziale, dai lavori di ristrutturazione voluti da Pirro del Balzo e che, iniziati nel 1482, terminarono intorno alla prima metà del sec. XVI. I quattro finestroni che illuminano la cupola e che sono intervallati (esattamente ai punti cardinali) da lesene, mostrano nella loro esecuzione un raffinato gusto rinascimentale, specie nella loro complessa genesi geometrica che il rilievo della cupola ha potuto chiaramente mettere in luce. L'arcata è composta da un cerchio e da un semicerchio e sulla misura del raggio sono costruiti i moduli dimensionali, sia orizzontali che verticali. Questo dimostra una cosciente operazione nell'ambito del mondo culturale del rinascimento, non limitandosi quindi ad un intervento superficiale e provinciale di ripetizione di elementi architettonici importati. I particolari decorativi sono di buona fattura, anche se non denunciano una notevole inventiva. Alla fine del sec. XVIII, quando fu nuovamente decorato l'interno della chiesa in stile rococò, i finestroni furono chiusi a metà e ridotti di venti centimetri per parte la luce dell'arco
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1700032829
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Basilicata
- ENTE SCHEDATORE C337 (L.160/88)
- DATA DI COMPILAZIONE 1976
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2007
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0