calice,
post 1824 - ante 1839
Realizzato in argento a sbalzo, questo calice reca a rilievo la figura di Mosè, Aronne e Melchisedeck sulla base. La coppa è d'argento dorata, la sottocoppa decorata a traforo di fogliame; il nodo a rocailles, conchiglie e foglie sbalzate
- OGGETTO calice
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MATERIA E TECNICA
ARGENTO
- AMBITO CULTURALE Bottega Napoletana
- LOCALIZZAZIONE Oppido Lucano (PZ)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il calice venne donato a D. teodoro vaccarella dai fratelli per la ordinazione sacerdotale avvenuta nel 1889. E' un lavoro di buona bottega napoletana. di natura neoclassica, arricchito da figure fuse a tutto tondo, tratte dal mondo liturgico. Infatti abbandona l'uso di movimentare la struttura o di sostituire delle parti dell'oggetto con figure fuse. Il bollo di stato impresso sull'oggetto fu in vigore dal 1824 al 1839, quando si ebbe un particolare bollo di garanzia solo per i "vasi sacri" secondo la volonta di ferdinando II
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1700026504
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Basilicata
- ENTE SCHEDATORE C337 (L.160/88)
- DATA DI COMPILAZIONE 1973
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0