sportello di tabernacolo - bottega Italia meridionale (sec. XVIII)

sportello di tabernacolo, post 1750 - ante 1750

Una lamina di argento brunito ricopre un'anima di legno. la figura del cristo risorto a sbalzo domina l'intera porticina. su un tripudio di nuvole; da un lato sorregge la croce, composta da una nervatura schiacciata, dall'altro delle gocce di sangue della mano scendono in un calice della tipica struttura settecentesca. La toppa della serratura è stata sostituita da un moderno cilindro. in basso vi è la saggiatura o "presa d'assaggio

  • OGGETTO sportello di tabernacolo
  • MATERIA E TECNICA ARGENTO
  • MISURE Altezza: 33
    Larghezza: 19
  • AMBITO CULTURALE Bottega Italia Meridionale
  • LOCALIZZAZIONE Oppido Lucano (PZ)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Ordinata dal medesimo procuratore che fece eseguire la tela dell'Ultima Cena, la portella venne realizzata a Napoli, come risulta dal marchio in essa inciso. Con la portella vennero fatti eseguire anche quattro candelieri in argento, attualmenti scomparsi. nel 1755, per il medesimo altare, venne ordinato anche un crocifisso in argento. la porticina venne eseguita per il Cappellone (Cappella del Sacramento) allo scopo di "custodire il Venerabile". Il bollo consolare appartiene al maestro argentiere Antonio Guaraniello, che fu eletto negli anni 1719/ 23/ 26/ 29/ 32/ 35/ 37 /39,: Per il 1729, su una coppia di candelieri in una raccolta privata; per il 1735, sulla statua di S. Emidio nella Cappella del tesoro di s. Gennaro
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1700026481
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Basilicata
  • ENTE SCHEDATORE C337 (L.160/88)
  • ISCRIZIONI sotto il cristo - D. GIUSEPPE NICOLO' PROC. F.F. 1750 - lettere capitali - a incisione -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

ALTRE OPERE DELLO STESSO PERIODO - post 1750 - ante 1750

ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'

ALTRE OPERE DELLO STESSO AMBITO CULTURALE