Suicidio di Seneca
dipinto,
ca 1645 - ca 1652
Somer Van Hendrick Detto Il Fiammingo (attribuito)
1607 ca./ 1684-1685
dipinto olio su tela, orientamento verticale
- OGGETTO dipinto
- AMBITO CULTURALE Ambito Fiammingo
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ATTRIBUZIONI
Somer Van Hendrick Detto Il Fiammingo (attribuito): pittore
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Palazzo Sylos Calò
- INDIRIZZO Via Giandonato Rogadeo, 14, Bitonto (BA)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Opera attribuibile a Hendrick Van Somer (Amsterdam, 1615 – 1684-1685 ca.), personalità di rilievo tra quelle protagoniste della prima stagione del naturalismo napoletano, attivo a Napoli dal 1636 sino ai primi anni ’50 del Seicento nel solco dell’insegnamento caravaggesco e riberiano e poi, successivamente in Olanda sino alla morte. La tela, già attribuita all’artista fiammingo con l’individuazione del soggetto (“Seneca morente”, ICCD 1998 e ARTPAST, 2006; “Morte di Seneca” in SIGECWEB 2011), è stata più chiaramente descritta in “Suicidio di Seneca” nella Guida della Galleria Nazionale della Puglia del 2009 (p.44). Nella discussa cronologia del catalogo dell’artista (per la quale cfr. G. J. Hoogewerff, Hendrick van Somer, schilder van Amsterdam, navolger van Ribera, in “Oud-Holland”, 60, 1943, pp. 158-172; F. Bologna, Battistello Caracciolo e il primo naturalismo a Napoli, a cura di Ferdinando Bologna, Napoli 1991; N. Spinosa, Aggiunte a Hendrick van Somer, «alias» Enrico Fiammingo, in Napoli e l’Europa. Ricerche di Storia dell’Arte in onore di Ferdinando Bologna, a cura di F. Abbate e F. Sricchia Santoro, Catanzaro 1995, pp. 223-230; V. Farina, Intorno a Ribera: nuove riflessioni su Giovanni Ricca e Hendrick van Somer e alcune aggiunte ai giovani Ribera e Luca Giordano, in "Rivista di storia finanziaria", 27, 2011, pp. 155-194), l’opera potrebbe collocarsi negli ultimi anni del soggiorno napoletano dell’artista, in una data prossima ad una delle rare opere datate con precisione, il San Girolamo in lettura, ora a Palazzo Corsini, datata al 1652, per la straordinaria intensità espressiva, lo spietato realismo dei corpi e dei volti, la violenza dei chiaroscuri rischiarati dall’intensità luministica di toni caldi o al Sant’Onofrio della collezione Cicogna di Milano
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1600211255
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Puglia
- DATA DI COMPILAZIONE 2004
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
2011
2013
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0