Torre Cesare Sylos

Demanio Dello Stato, Ramo Grazia E Giustizia, - 2016/00/00

Il complesso, immerso in un giardino con alberi secolari, è costituito da una torre di avvistamento, a cui è stato addossato un portico, un portale di accesso da cui parte un selciato costituito da piccoli elementi lapidei lunghi e sottili, che conduce al fabbricato principale, la Villa Sylos e la Cappella rurale di S. Tommaso. La torre di avvistamento risalente al XV secolo, posta dove in origine era collocato l’ingresso al complesso, a pianta rettangolare, è realizzata in conci di pietra calcarea irregolari. Si sviluppa su più livelli ed è coperta da un tetto a doppia falda rivestito di chianchiarelle. Sul lato nord-est, al piano terra, è presente un accesso murato con ghiera dell’arco in mattoni e al piano superiore una finestra con abbaino. Alla torre è stato addossato successivamente un portico ad una campata coperta da volta a crociera. Presenta una tessitura muraria in conci regolari di pietra calcarea; si sviluppa su un unico livello e presenta due aperture su due lati, verso l’ingresso della villa a sud-est e verso il giardino a nord-est. Il portale di accesso alla villa presenta una tessitura muraria in conci di pietra disposti su filari irregolari, un arco ed una volta a botte ribassata. Sono ancora presenti i cardini in pietra del portone di ingresso. La villa è il risultato di addizioni avvenute nel corso dei secoli: ha forma di L e presenta un solo livello ad eccezione del volume sul lato sud-est a due livelli. Il prospetto nord-ovest presenta quattro aperture di cui una coincidente con il portale di ingresso, con cornice modanata, stemma della famiglia Sylos Labini (croce e tre conchiglie) e cornice di coronamento con motivo ad ovoli e lancette. Il sistema di copertura è costituito da una serie di volte a botte con teste di padiglione ad eccezione del vano angolare di ingresso con solaio piano. Il prospetto nord-est presenta due aperture modanate, con stemma e iscrizione. Ad esso è addossato un portico con cinque arcate. A completamento del complesso è sul lato sud-est la Cappella rurale di S. Tommaso, collocata sul viale in asse con la torre. Ha pianta quadrata coperta con volta a crociera. Sono assenti gli apparati decorativi

  • OGGETTO torre
  • AMBITO CULTURALE Architettura Difensiva, Residenziale E Religiosa
  • NOTIZIE La costruzione del complesso rustico di Torre di Cesare si articola in diverse fasi a partire dal XV secolo sino a giungere al XX secolo con un’integrazione ad opera dell’ing. Luigi Sylos, motivo per il quale si attribuisce al bene la denominazione di “Torre Sylos”. Nel catasto onciario del 1728 il complesso risulta di proprietà di Cesare Sylos (da cui l’altra denominazione “Torre di Cesare”, per poi passare nel 1754 ad Antonio Sylos, coniugato con Eufrosina Leondari. Alla fine del secolo XIX, la torre appartiene a Raffaele Sylos-Leondari, ultimo discendente di questo casato. Riacquisito nel 1927 da Matilde Sylos Labini, diviene fastosa dimora extra urbana con un rifacimento in stile “rinascimento” ad opera dell’ing. Luigi Silos
  • LOCALIZZAZIONE Bitonto (BA) - Puglia , ITALIA
  • INDIRIZZO Via Giovanni Falcone e Paolo Borsellino e Rispettive Scorte, s.n.c, Bitonto (BA)
  • TIPOLOGIA SCHEDA Architettura
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1600007987
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bari
  • DATA DI COMPILAZIONE 1987
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2011
    2020
  • DOCUMENTAZIONE ALLEGATA copia scheda di catalogo (1)
    copia scheda di catalogo (2)
  • DOCUMENTAZIONE GRAFICA estratto di mappa catastale (1)
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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