candeliere - bottega napoletana (sec. XV)
candeliere
ca 1465 - ca 1465
La base polilobata è sorretta da sei grifi appollaiati; ha il bordo traforato ed è decoratoa con sottili arabeschi di filo d'argento a cordoncino nelle sei facce. Di qui si innalza il fusto lineare, interrotto da un grosso nodo dorato anticamente coperto di lastrine smaltate. La parte di fusto al di sopra del nodo termina con una corolla reggicandela che riprende con le falde colorate
- OGGETTO candeliere
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MATERIA E TECNICA
argento/ sbalzo/ cesellatura
- AMBITO CULTURALE Bottega Napoletana
- LOCALIZZAZIONE Salerno (SA)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il candeliere fu probabilmente donato alla cattedrale da Giovanni d'Aragona, arcivescovo di Salerno dal 1483 al 1485. Lo farebbe pensare il punzone NAPL entrato in uso dal 1465. l'oggetto viene elencato nell'inventario redatto nel 1718 da Matteo Pastore e indicato come "un settimo candeliere d'argento lavorato all'antica di libre undici e once due" Pur incompleto nella veste attuale si tratta di un lavoro di squisita fattura e buone proporzioni
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1500671469
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Salerno e Avellino
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Salerno e Avellino
- DATA DI COMPILAZIONE 1984
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- STEMMI garanzia - Marchio - NAPL
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0