stalli del coro - bottega campana (sec. XVI)
Gli stalli, a partire dall'Arco Trionfale, occupano le due pareti, destra e sinistra del coro, e si prolungano lungo il muro divisorio a mosaico. Le spalliere sono a forma di quadri, divisi da colonnine scanalate che sostengono un cornicione che corre tutt'intorno. Sono forniti di braccioli e hanno, davanti un parapetto che serve da inginocchiatoio. Sotto il parapetto, in corrispondenza degli stalli dei canonici, sono i posti per gli Ebdomadari. Agli angoli del coro, in bassorilievo, è inciso lo stemma del Card. Seripando, nelle spalliere dei primi stalli sono,a destra, S. Matteo e, a sinistra, lo stemma di Carlo V che destinò il Seripando a Salerno. 5temma Card.Seripando:Scudo ovale in cartoccio, partito in due bisanti e leone rampante che regge una corona. Stemma Carlo V: Scudo accartocciato in aquila bicipite con le corone reale e imperiale.Lo scudo alterna figure di leoni, castelli, gigli,spade e fasce alludenti alle varie casate dell'imperatore
- OGGETTO stalli del coro
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MATERIA E TECNICA
LEGNO
- AMBITO CULTURALE Bottega Campana
- LOCALIZZAZIONE Salerno (SA)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Gli stalli, in due ordini, uno per i canonici, l'altro per gli Ebdomandari, sono di noce massiccio e furono donati nel sec. XVI dal card. Seripando, in sostituzione di quelli antichi. In origine erano 46, ora 36 più quello dell'Arcivescovo che è l'ultimo a sinistra. Girolamo Seripando nacque a Napoli nel 1493 ed entrò nell'ordine Eremitano di S. Agostino a soli 14 anni. Fu un dotto umanista e autore del celebre "Catechismus Romanus". Fu Arc. di Salerno dal 1554 al 1561 quando Pio IV lo creò cardinale e lo mandò come suo Legato al Concilio di Trento. Morì nel 1563 e fu sepolto a Trento
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1500671372
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Salerno e Avellino
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Salerno e Avellino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0