arco - bottega campana (sec. XII)
arco,
L'arco, a sesto acuto, reca tra due fasce a fondo oro l'iscrizione che ricorda il donatore; al centro, è una fascia policroma a motivi geometrici di stelle e fiori. Alle due estremità dell'arco due volute di foglie riuniscono le tre fasce
- OGGETTO arco
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MATERIA E TECNICA
marmo/ mosaico
- AMBITO CULTURALE Bottega Campana
- LOCALIZZAZIONE Salerno (SA)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'arco, proveniente dall'iconostasi di Matteo d'Ajello, fu collocato nel posto attuale nel 1931: esso è quanto resta della porta che si apriva nell'iconostasi verso i coro e l'iscrizione ricorda il donatore che è sepolto nel sarcofago sottostante. Al tempo dell'Arcivescovo Paolo De Vilana Perlas, che fece mettere la cancellata in ferro e ottone al posto dell'iconostasi, l'arco fu smontato e murato nella cosiddetta Cappella di S. Tommaso nella navata destra; da qui poi passò nel muro settentrionale della stessa navata, presso la porticina di passaggio in quella centrale e infine nel sito odierno. La data è, però, controversa per la rottura della giuntura sulla quale essa cade. Secondo il De Angelis rappresenterebbe il primo arco della Cattedrale di Salerno di forma acuta mentre i mosaici denotano l'influsso dell'arte della Sicilia sulla terraferma meridionale d'Italia
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1500671361
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Salerno e Avellino
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Salerno e Avellino
- ISCRIZIONI ANNO DOMINICAE I.CAR M.C.LXXX INDIC.XIV T.PE MAGNIFICENTISSIMI D.NI W. I. I.GLORIOSISSIMI REGIS SICILIAE DUCAT. APULIAE PRINLCIPATUS CATPUAE/ MATAEUS ILLUSTRIS VICE CANCELLARIUS EIUSDEM D.NI REGIS MAGNS.CIVIS SALERNI FECIT HOC OPUS FIERI AD HONOREM DEI ET APL.M - lettere capitali - latino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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