trono - bottega campana (sec. XI)

trono,

L'alta spalliera marmorea ha al centro un disco di porfido; i braccioli, originali, sono soretti da leoni accosciati e sono decorati lateralmente da semplici modanature con un pomo al centro. La cornice a mosaico è moderna

  • OGGETTO trono
  • MATERIA E TECNICA Marmo
  • AMBITO CULTURALE Bottega Campana
  • LOCALIZZAZIONE Salerno (SA)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il trono episcopale viene detto di Gregorio VII per il fatto che su di esso sedette, nel 1084, quel Papa, in occasione della consacrazione della Basilica. In ricordo di quell'avvenimento, e per concessione dello stesso Pontefice, il trono episcopale salernitano ha sette gradini, come quello papale. L'uso di inserire la sedia vescovile nell'abside maggiore è proprio del gusto romanico e si collega al fatto che l'altare originale del duomo era rivolto ai fedeli, come nella liturgia attuale. Il trono, dal principio del sec. XIX era rimasto nascosto dietro il coro di legno dell'Arcivescovo Pinto; fu messo in vista nei lavori del 1931 e restaurato definitivamente nel 1956
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1500671348
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Salerno e Avellino
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Salerno e Avellino
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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