crocifissione di Cristo con la Madonna, San Giovanni Evangelista, Santa Maria Maddalena

dipinto,

dipinto

  • OGGETTO dipinto
  • ATTRIBUZIONI Borghese Ippolito (notizie 1601-1627)
  • LOCALIZZAZIONE Amalfi (SA)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il dipinto fu realizzato nel 1605 da Ippolito Borghese per Pompeo Falgo di Capua come si evince dalla scritta apposta sul cartiglio ai piedi della Maddalena. Il Leone de Castris (1991, pp. 285-286, 315,nota 12) lega la Crocifissione del duomo di Amalfi a due tele ivi conservate, raffiguranti i santi Pietro e Andrea e riconducibili allo stesso Borghese, con le quali l'opera in esame doveva forse fare "trittico". Lo stesso studioso, seguito dal Braca (2004, pp. 313-314), mette in relazione la Crocifissione amalfitana con due versioni similari, una più antica, conservata nella cattedrale di Lucera, l'altra successiva, presente nel polittico della chiesa dei Cappuccini a Corigliano Calabro (1607). E' in queste tele che Borghese mette a punto la sua formula che caratterizza la produzione del pittore nel primo decennio del Seicento: la retorica gestuale, la connotazione "pietistica" delle figure, una certa staticità compositiva in un generale sforzo di sintetizzare suggestioni più disparate, dalla maniera fiamminga e baroccesca al rigore pulzoniano di stampo controriformato secondo le istanze perseguite da artisti quali Santafede, D'Amato e Balducci
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1500223564
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Salerno e Avellino
  • DATA DI COMPILAZIONE 2005
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2005
  • ISCRIZIONI cartiglio in basso - POMPEUS FALCUS/ PATRITIUS CAPUANUS/ ANIMI PIETATE/ FIERI CURAVIT/ HIPOLLITUS BURGHESIUS/ FACIEBAT MDCV - a pennello - latino
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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