altare - bottega campana (sec. XVIII)

altare, 1700-1799

L'altare, discosto dal muro di 70 cm, ha ai lati due grandi angeli in marmo. Il paliotto porta, al centro, lo stemma dei Francescani (una croce in oro tra due braccia incrociate) in una cornice che termina superiormente a mò di baldacchino ed ha ai lati due teste di putti. Completano il paliotto due ghirlande che portano al centro un melograno. Le parti laterali al paliotto, leggermente arretrate, hanno un ornato di marmi policromi disposti verticalmente e presentano alle estremità due teste femminili che portano sulla fronte una corona di piume a raggiera. Sullo sportello del tabernacolo vi sono due teste di putti sovrastati da una colomba. Ai lati due angeli oranti a figura intera

  • OGGETTO altare
  • MATERIA E TECNICA marmo bianco/ scultura
    PORFIDO
  • AMBITO CULTURALE Bottega Campana
  • LOCALIZZAZIONE Salerno (SA)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE L'origine della chiesa di San Michele risale al secolo X: la data risulta da un documento del Codex Diplomaticus Cavensis da cui risultano anche i donatori, Guido ed Aloaria, nel 991 o 981. Essa era annessa al Monastero delle Benedettine che sorgeva a poca distanza da quello di San Benedetto monastero maschile dello stesso ordine. In seguito alle riforme di Sisto V, le Benedettine di San Michele e quelle di Santa Sofia vennero unite a quelle di San Giorgio e formarono un'unica comunità in San Giorgio, mentre tutti i conventi delle Clarisse si trasferirono nel Monastero di San Michele in un 'unica comunità. Il Monastero di San Michele, colpito dalle leggi eversive del 1866, venne adibito ad ufficio Provinciale di leva, mentre la chiesa fu affidata al clero secolare. L'Archidiocesi riuscì poi ad ottenere parte dei locali dell'ex Monastero che, insieme alla chiesa furono ceduti nel 1941 ai Padri della Congregazione della missione di San Vincenzo de' Paoli (Lazzaristi), e successivamente tornarono ai Francescani (1981). Attualmente l'edificio ha una veste seicentesca molto aggraziata, con stucchi sobri e lineari. L'altare maggiore è tra i più belli della città
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1500060125-0
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Salerno e Avellino
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Salerno e Avellino
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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