rada con due barche
disegno
1710 - 1720
Van Wittel Gaspar (1653/ 1736)
1653/ 1736
Un gruppo di alberi sulla destra inquadra la veduta di una rada con due barche,mentre in lontananza si stende un borgo abitato con struttura fortificata sulla sinistra
- OGGETTO disegno
-
MATERIA E TECNICA
carta/ acquerellatura/ inchiostro/ penna
-
MISURE
Altezza: 278
Larghezza: 419
-
ATTRIBUZIONI
Van Wittel Gaspar (1653/ 1736)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo della Reggia di Caserta
- LOCALIZZAZIONE Reggia di Caserta
- INDIRIZZO Piazza Carlo di Borbone, Caserta (CE)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La raffigurazione appartiene,con ogni probabilità,alla breve produzione di vedute fantastiche del Van Wittel.L'atmosfera paesaggistica qui riprodotta trova riscontro nelle vedute di Firenze e in quelle di Verona, per cui il disegno è databile intorno al secondo decennio del Settecento.La composizione grafica degli elementi è ben distribuita ed è organizzata secondo un'armonica visione prospettica,che fornisce un'immagine chiara di un piccolo golfo naturale in primo piano con elementi di vegetazione posti a destra,due velieri posti distanti l'uno dall'altro al centro della rappresentazione;sullo sfondo si scorge un borgo medievale con la caratteristica fortezza turrita.Probabilmente in questa veduta ha influito,seppur indirettamente,sull'artista dal punto di vista stilistico il suo lavoro di collaborazione,come disegnatore,alle ricerche dell'ingegnere Meyer sulla navigabilità del fiume Tevere durante il suo primo periodo romano.Il disegno,infatti, dà all'osservatore un'idea di atmosfera rasserenante,come si evince dal lento fluire delle acque e dalle imbarcazioni quasi in stasi.E' evidente una disposizione a quel "buon gusto" e a quella intenzione di rendere raffinato il prodotto artistico,in particolare nella rilevanza dell'ambiente.Si evince uno studio dello spazio nella duplice ottica della prospettiva razionale e della permeanza luminosa data dal calcolo delle luci e delle ombre.Infatti,l'ombra,che insiste sul primo piano è ripresa lungo la costa discesa dove si erge il borgo.La scelta del punto di vista è scenografica e indimenticabile come quelle di altre sue più impegnative rappresentazioni.Non a caso il formato orizzontale e panoramico da lui utilizzato nella maggior parte delle sue opere,è qui usato per contestualizzare lo scorcio paesaggistico,quasi come una fotografia
- TIPOLOGIA SCHEDA Disegni
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1500052294
- NUMERO D'INVENTARIO 1582
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Reggia di Caserta
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Caserta e Benevento
- DATA DI COMPILAZIONE 1987
-
DATA DI AGGIORNAMENTO
2004
2005
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0