manipolo - manifattura italiana (fine/inizio secc. XVI/ XVII)
manipolo,
post 1590 - ante 1610
IL MANIPOLO E' CONTRASSEGNATO DA TRE CROCI COSTITUITE DA GALLONI IN SETA BIANCA DEL SEC. XVIII RIMESSI IN FASE DI RECENTE RESTAURO. LA FODERA E' INTELA DI LINO ECRU'. MODULO DECORATIVO: INCOMPLETO. IMPOSTAZIONE A MAGLIE ROMBOIDALI CON I LATI COSTITUITI DA FOGLIE LOBATE CON CORONE NEI PUNTI DI TANGENZA. ALL'INTERNO DI OGNI ROMBO CAMPEGGIA UN'ANFORA DA CUI FUORIESCE UNA COMPOSIZIONE DI CINQUE FIORI. COSTRUZIONE INTERNA DEL TESSUTO: FONDO RASO DA 5 FACCIA CATENA, COSTITUITO DA ORDITO IN SETA ROSSA (1 CAPO, L.T.S., 90/CM) E DA TRAME IN SETA ROSSA E AVORIO PASSATE INSIEME (2 CAPI, L.T.S., 34/CM). SUL ROVESCIO SI TROVANO GLI EFFETTI DI ARMATURA SCAMBIATI.CIMOSA: NON RINVENUTA
- OGGETTO manipolo
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MATERIA E TECNICA
seta/ damasco
- AMBITO CULTURALE Manifattura Italiana
- LOCALIZZAZIONE L'Aquila (AQ)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE LA RESA POCO NATURALISTICA, I CONTORNI DELLE FOGLIE DENTELLATE, LA CURA DEI SINGOLI DETTAGLI, LA RELATIVA DISPOSIZIONE DEL DECORO SECONDO UN'ORDINATA STRUTTURA COMPOSITIVA, SUGGERISCONO LA DATAZIONE. IL MOTIVO DEL VASO CON I FIORI E' NOTO NELLE SETE ITALIANE DEL XVI SECOLO, LE SPECIEFLOREALI IMPIEGATE NEL DISEGNO DEL DAMASCO SONO MOLTO DIFFUSE NEL SEICENTO. QUINDI POTREBBE TRATTARSI DI UN DAMASCO COLLOCABILE TRA LA FINE DEL XVI E GLI INIZI DEL XVII SECOLO, MA L'INCOMPLETEZZA DEL DISEGNO NON PERMETTE ORIENTAMENTI PIU' CHIARI. L'ATTRIBUZIONE A MANIFATTURA ITALIANA E' MOTIVATA DALLA SUPREMAZIA CONSERVATA NEL SETTORE DEI TESSILI FINO A TUTTA LA PRIMA META' DEL SEICENTO
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
detenzione Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1300033311
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici dell'Abruzzo
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni ambientali architettonici artistici e storici dell'Abruzzo
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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