motivi decorativi
decorazione pittorica
1575 - 1599
Decorazioni: fregio
- OGGETTO decorazione pittorica
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MATERIA E TECNICA
intonaco/ pittura a tempera
- AMBITO CULTURALE Ambito Laziale
- LOCALIZZAZIONE Castello Brancaccio
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Nonostante la difficile leggibilità del complesso decorativo, ciò che resta rinvia a un periodo compreso tra la fine del sec. XVI e l'inizio del secolo successivo. E' infatti allora che si viene affermando a Roma e nelle zone limitrofe il gusto per la pittura di paesaggio, introdotta a Roma negli anni '60 del Cinquecento da Girolamo Muziano e dai fiamminghi Matteo e Paolo Bril. Qui il finto loggiato chiuso da una balaustra e da colonne scanalate si apre su un paesaggio che sembra voler rievocare la veduta reale che si avrebbe in assenza del parato murario, dal momento che la sala è situata in un angolo del castello in posizione elevata. La decorazione ricorda soluzioni adottate in palazzi romani, come la sala delle prospettive di Palzzo Altemps, realizzata da Vitruvio Alberti e Pasquale Cati; resta tuttavia alquanto difficile dare un nome all'autore di questi scorci paesaggistici, dato che attualmente mancano studi specifici sull'argomento
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1200875968
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Lazio (con esclusione della citta' di Roma)
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici del Lazio
- DATA DI COMPILAZIONE 2002
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2005
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0