mostra di finestra - maestranze romane (sec. XVI)
mostra di finestra
post 1535 - ante 1560
mostra rettangolare modanata da listello e gola
- OGGETTO mostra di finestra
-
MATERIA E TECNICA
marmo bianco/ scultura
- AMBITO CULTURALE Maestranze Romane
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Chiesa di S. Maria Scala Coeli
- INDIRIZZO via delle Acque Salvie, Roma (RM)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE una parete taglia l'abside separando due ambienti che comunicano con la cripta attraverso le finestre, ma che in origine dovevano essere accessibili, come prova la presenza di una altare e di un affresco in quella di sinistra. Le due celle o almeno quella di destra erano un tempo degli ossari dai quali si estraessero continuamente reliquie, a partire dal secolo XVI (Barbiero, 1950). La prima relazione dettagliata di un prelievo risale al 1560 e cita la presenza di due cancellate a chiusura dell'ossario, senza però chiarire se appartenessero o meno ad una finestra (Schwager, 1982). La menzione di una doppia grata compare spesso sulle fonti successive, ed è riferibile a quella della finestra di destra, commissionata dai Farnese, ma l'indicazione esplicita di una finestra non compare prima del 1625 (visita apostolica, cfr. A.S.A.V.) è quella di due finestre solo nel 1639 (Baglione, ediz. 1990). A rigore quindi le finestre dovrebbero risalire ai lavori di ricostruzione di Scala Coeli promossi da Alessandro Farnese (1582-84), tuttavia la citazione di una doppia inferriata nella relazione del 1560 sembra così vicina a quelle di fonti più tarde da far sospettare che le finestre a quell'epoca fossero già in opera e dunque che siano state collocate durante la prima commenda del cardinale Alessandro (1535-1544) oppure sotto il fratello Ranuccio che gli successe dal 1544 al 1565 (cfr. Barbiero, 1950). Benchè tutte le fonti, ad eccezione del Baglione, parlino di una sola cella chiusa da inferriate, è logico pensare che la finestra di sinistra sia coeva a quella di destra
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
-
CONDIZIONE GIURIDICA
detenzione Ente pubblico non territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1200864034
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Speciale Archeologia, Belle arti e Paesaggio di Roma
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici del Lazio
- DATA DI COMPILAZIONE 1996
-
DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0