pavimento cosmatesco,
1119 - 1124
Il pavimento della navata centrale è costituito da una serie di dischi in porfido e serpentino di cui uno più grande si inscrive in un quadro essendo affiancato da altri quattro di piccole dimensioni. Nella zona successiva, compresa la schola cantorum, il disegno e l'andamento dei dischi segue l'asse della navata, giungendo all'altare maggiore. Nei rettangoli di risulta e nelle navate laterali, i motivi decorativi sono di tipo geometrico: stelle. triangoli, rombi, ecc
- OGGETTO pavimento cosmatesco
- AMBITO CULTURALE Ambito Romano
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Basilica di S. Maria in Cosmedin
- INDIRIZZO piazza Bocca della Verità, 18, Roma (RM)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il pavimento cosmatesco, recentemente ascritte al "gruppo di Paolo" (Glass, 1980), presenta il consueto motivo decorativo a "quincux" nella disposizione simmetrica dei dischi. Dal punto di vista storico artistico, l'opera appartiene a un ambito di committenza pontificia volta al recupero dell'antico nelle sue valenze politiche e religiose. Tale riferimento potrebbe essere ulteriormente avvalorato se si conoscesse l'originario pavimento della basilica vaticana, la cui attribuzione a Paolo al tempo delle stesso Callisto II, e quindi contemporaneo a quello di Santa Maria e diverrebbe così un fondamentale termine di confronto
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1200430182
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici del Lazio
- DATA DI COMPILAZIONE 1995
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2005
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0