storie neotestamentarie
decorazione pittorica,
1119 - 1124
Il ciclo, quasi illeggibile, presenta soggetti tratti dal Nuovo testamento. Poche sono le scene riconosciute sotto i riquadri tra le finestre. Tra queste: l'ingresso a Gerusalemme; la guarigione del paralitico; la guarigione del lebbroso; la visitazione; i re Magi; lo sposalizio; la presentazione al tempio; il censimento
- OGGETTO decorazione pittorica
- AMBITO CULTURALE Ambito Romano
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Basilica di S. Maria in Cosmedin
- INDIRIZZO piazza Bocca della Verità, 18, Roma (RM)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Degli affreschi, irrimediabilmente danneggiati dagli scialbi settecenteschi, è stato desunto il soggetto dalle descrizioni che agli inizi del secolo ne diede Giovenale. Considerando il ciclo come il completamento dei riquadri veterotestamentari, in quanto prefigurazione di Cristo, è possibile tuttavia cogliere ancora l'intento unitario di concezione della programmazione decorativa all'interno della chiesa. Gli affreschi sono da datare al pontificato di Callisto II (1119-1124)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1200430198
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici del Lazio
- DATA DI COMPILAZIONE 1995
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2005
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0