decorazione plastico-pittorica di Cavallini Francesco - ambito romano (ultimo quarto sec. XVII, sec. XIX)

decorazione plastico-pittorica, ca 1823 - ca 1823

L'arco d'ingresso reca sull'archivolto esterno uno stemma scolpito e dipinto. Nel tondo centrale della volta sono dipinti angioletti con ghirlande di fiori e su tre vele compaiono girali di acanto. I costoloni, la vela sulla parete d'altare e la mostra della finestra sono decorati a stucco con festoni floreali, cherubini e, sulla vela, la colomba dello Spirito Santo raggiata su uno sfondo di nuvole. Nelle lunette delle pareti laterali sono dipinti a monocromo, cherubini, angioletti e l'emblema francescano. Sulla lunetta della parete d'ingresso, divisa in scomparti, è dipinta un'iscrizione

  • OGGETTO decorazione plastico-pittorica
  • MATERIA E TECNICA intonaco/ pittura a fresco
    pietra/ pittura/ scultura
    stucco/ modellatura/ doratura
  • AMBITO CULTURALE Ambito Romano
  • ATTRIBUZIONI Cavallini Francesco (1645 Ca./ 1690)
  • ALTRE ATTRIBUZIONI Stanghellini Antonio
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Chiesa di S. Maria in Ara Coeli
  • INDIRIZZO piazza Venezia, Roma (RM)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Gli stucchi risalgono alla campagna decorativa della cappella descritta dal Titi nel 1686 e avviata dai Buzzi verosimilmente dopo il 1679, anno di canonizzazione di San Pasquale Baylon, al quale in quell'occasione venne dedicato l'altare. La fonte li attribuisce al Cavallini, indicando però anche che il progetto della decorazione architettonca è di Antonio Stanghellini (Carta/ Russo, 1988, con bibliografia precedente). Gli affreschi delle lunette e delle vele risalgono al restauro promosso nel 1823 da Antonio Pinto e restaurati nel 1973 da Lydia Pinto, come ricorda l'iscrizione sulla lunetta. Una lapide sepolcrale sul pavimento della cappella, datata 1825, chiarisce che Antonio aveva all'epoca il patronato della cappella. L'affresco del tondo centrale della volta invece sembra stilisticamente coerente con una datazione seicentesca. Nel recente restauro, curato dalla SBAS RM dopo il 1997 (eseguito dal prof, Pizzinelli), che ha riportato alla luce alcuni brani degli affreschi medievali della cappella, le vele sono state ripulite completamente dalla decorazione dipinta, ed è stata parzialmente distrutta l'iscrizione della lunetta est nella quale è stato riportato alla luce l'arco d'ingresso medievale. Sono ancora in situ invece gli affreschi dele lunette laterali, con angioletti ed emblema francescano
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1200248682
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Speciale Archeologia, Belle arti e Paesaggio di Roma
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici del Lazio
  • DATA DI COMPILAZIONE 1984
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • ISCRIZIONI volta, cornice del tondo centrale - CORONASTI/ EUM/ GLORIA/ ET HONORE - lettere capitali - a pennello - latino
  • STEMMI lunette destra e sinistra - religioso - Emblema - Ordine francescano - 2 - due braccia incrociate, il primo nudo, il secondo col saio, entrambi con stimmate. Fra di esse si alza una croce latina
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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