decorazione plastica di Cavallini Francesco (sec. XVII)

decorazione plastica, ca 1682 - ante 1684

Sull'archivolto d'ingresso, in chiave, due angioletti reggono una targa con valva di conchiglia e testina apicale, una ghirlanda e il capo di due festoni floreali che scendono lungo l'arco. L'archivolto e il sottarco sono decorati da volute vegetali. Lo stesso decoro compare sul sottarco più interno della parete absidale, mentre su quello verso l'esterno, all'imposta dell'arco, sono collocati due cherubini sormontati da candelabri con fiamme ardenti e, in chiave, tre cherubini sono incorniciati da un ovale. Sull'archivolto della finestra i racemi vegetali corrono lungo la curva, mentre in chiave una corona è affiancata da due angioletti che reggono un cartiglio. All'imposta della volta della cappella si susseguono, separati da modanature, un anello con motivi vegetali e cherubini, uno con fiori ed uno con festoni di fiori, nastri svolazzanti e cherubini. Quattro angioletti in pose svariate si sovrappongono alle fasce centrali. I pennacchi sono incorniciati da una (segue in Annotazioni)

  • OGGETTO decorazione plastica
  • MATERIA E TECNICA stucco/ modellatura
  • ATTRIBUZIONI Cavallini Francesco (1645 Ca./ 1690)
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Chiesa di S. Maria in Ara Coeli
  • INDIRIZZO piazza Venezia, Roma (RM)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Gli stucchi sono attribuiti al Cavallini a partire dal 1686, quando il Titi descrive la cappella ormai completa. Il committente, monsignor de Angelis, ne aveva rilevato il giuspatronato e aveva avviato la sua ricostruzione per sciogliere un voto fatto nel 1675, a seguito di una miracolosa guarigione. Il progetto architettonico venne affidato a Giovan Battista Contini, ma è parere della storiografia che l'artista abbia apprestato anche un progetto per la decorazione plastica eseguita dal Cavallini. La collocazione cronologica di questa impresa è vincolata al 1682, anno iscritto su una lapide nella parete sinistra, che ricorda i lavori di restauro del sacello e il nome del committente, e il 1684, quando lo stesso de Angelis officiò la consacrazione dell'altare (Del Bufalo, 1982, cfr. Carta/ Russo, 1988, con bibliografia precedente)
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1200233795
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Speciale Archeologia, Belle arti e Paesaggio di Roma
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici del Lazio
  • DATA DI COMPILAZIONE 1980
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • ISCRIZIONI archivolto d'entrata, targa - DIVO. PETRO/ DE ALCANT - lettere capitali -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

ALTRE OPERE DELLO STESSO AUTORE - Cavallini Francesco (1645 Ca./ 1690)

ALTRE OPERE DELLO STESSO PERIODO - ca 1682 - ante 1684

ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'