Via Crucis - ambito fiammingo (seconda metà sec. XIX)
Via Crucis,
1850 - 1899
Le tredici tavole rappresentano altrettante stazioni della Passione di Cristo. Le scene si svolgono su un fondo oro e sono commentate in basso da iscrizioni in caratteri gotici e in lingia fiamminga. Ciascun dipinto è sormontato da un croce che reca, all'incrocio dei bracci, un medaglione con il numero progressivo della singola stazione
- OGGETTO Via Crucis
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MATERIA E TECNICA
tavola/ pittura a tempera
- AMBITO CULTURALE Ambito Fiammingo
- LOCALIZZAZIONE MONTEFIASCONE (VT)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Le tavole della Via Crucis, donate a papa Leone XIII dai cattolici delle Fiandre e pervenute alla cattedrale di Montefiascone tramite mons. Volpini (P. Volpini, A. Ballarotto, 1974, p. 56), sono databili alla seconda metà dell'Ottocento per i nessi formali con l'eclettismo "primitivo" che evidenziano e che collocano, pur genericamente, nell'ambito del purismo nord-europeo. Tale datazione sembra inoltre confermata dal periodo di pontificato del destinatario che si colloca tra gli anni 1878-1903
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
detenzione Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1200210341
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Lazio (con esclusione della citta' di Roma)
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici del Lazio
- DATA DI COMPILAZIONE 1984
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2005
- ISCRIZIONI in basso - caratteri gotici - a pennello - fiammingo
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0