alabarda - bottega Italia settentrionale (fine sec. XVI)
alabarda,
Gorbia squadrata che prosegue da fasce laterali slargantisi verso le bandelle e continua in avanti a cuspide di robusto quadrello. Scure lunata finita a brocco superiormente e con gobbe forate ai dossi. Becco di corvo broccato da base intaccata a lunette e messa a giorno da sei fori. un vecchio velluto riveste parte dell'asta che è ancora ornata da due nappine
- OGGETTO alabarda
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MATERIA E TECNICA
ACCIAIO
- LOCALIZZAZIONE San Leo (PU)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Le bandelle sono mozzate. L'alabarda, arma tipica delle fabterie svizzere, ebbe origine nel sec.XIII, e si sviluppò a seconda dei paesi in una grande varietà di forme. Inizia come arma da guerra e si trasforma poi in strumento decorativo in dotazione a guardie di palazzo o di corteo. A parte il caso delle guardie Svizzere in Vaticano, fu adoperata in Italia fin quasi la metà del sec. XIX, presso la corte napoletana
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1100261548
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici delle Marche
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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