spadino - bottega francese (sec. XVIII)
spadino,
1700-1799
Pomo a pera decorato da intagli traversi incrociatisi. Crocera da cui elsetti curvi verso la lama e arricciati, collegati nel piano da un doppio anello. Due archetti si protendono alla lama, si uniscono insieme ad un altro che è attaccato al colmo di uno degli anelli. Lama a sezione rettangolare appiattita terminante con bottone
- OGGETTO spadino
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MATERIA E TECNICA
ferro acciaiato
- AMBITO CULTURALE Bottega Francese
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Palazzo ducale
- INDIRIZZO Piazza Rinascimento, 13, Urbino (PU)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'arte di duellare ebbe le sue prime regole scritte con il Flos Duellatorum del maestro friulano Fiore dei Liberi da Premiacco, manoscritto che risale al 1410. La prima opera a stampa fu quella di Pietro Moncio (1509) alla quale seguirono nello stesso secolo e nel successivo, molte altre dal Morozzo all'Agrippa, al grassi, al Capoferro, ecc. Solamente con la fine del secolo, il fioretto fu adoperato nelle sale, e da noi prese il nome di spada nera. E' la scherma, nuova arte francese, con il fioretto che a poco poco fa decadere l'uso della pesante spada
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1100004821
- NUMERO D'INVENTARIO 389
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Galleria Nazionale delle Marche
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici delle Marche
- DATA DI COMPILAZIONE 1975
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2010
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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