Piramo e Tisbe
alberello,
1590 - 1599
Vaso da farmacia a rocchetto a superficie integralmente decorata. Vi sono raffigurati Piramo disteso per terra e Tisbe che sta per uccidersi con la spada (Ovidio, Metamorfosi, 1.IV)
- OGGETTO alberello
- AMBITO CULTURALE Bottega Urbinate
- LOCALIZZAZIONE Loreto (AN)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'oggetto fa parte di una serie di n. 40 albarelli istoriati realizzati nella bottega urbinate dei Patanazzi; per notizie storico critiche più precise si rimanda alla scheda relativa all'albarello che presenta la figurazione del Peccato originale. Anche in questo vaso è usato un cartone di "spolvero" tuttavia semplificato e ridotto agli elementi iconografici essenziali. Non va dimenticato infatti che proprio con i Patanazzi il "compendiario" insinua il suo alfabeto tanto nell'istoriato che sulla grottesca, come ha notato G. Liverani (Il corredo in maiolica di una farmacia cinquecentesca, in: "Faenza", 1967, p. 38). Il vaso, ridotto in cocci, è stato rimesso insieme probabilmente da Domenico De Angeli nel 1939
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
detenzione Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1100002905
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Ancona e Pesaro e Urbino
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici delle Marche
- DATA DI COMPILAZIONE 1975
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2007
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0