velo di calice, elemento d'insieme - manifattura francese (terzo quarto XVIII)

velo di calice, 1751 - 1775

Fondo in raso, disegno per effetto di trame liserées e di slegature di un ordito di pelo. Colori: fondo rosa chiaro, opera in giallo, bianco, nero, rosa acceso, rosa pallido e verde acido. Disegno: una trina smerlata racchiudente un sottile tralcio di fiori si svolge con andamento verticale ondulante intrecciandosi ad un festone sfrangiato. Dai punti di intersezione nascono mazzetti di fiori in seta policroma. Galloni lavorati a telaio in seta bianca (cm 2 e cm 3.5). Il gallone che forma la croce al centro ospita un disegno descritto da un ordito di pelo che forma coppie di foglie affrontate ad S inserite in una fascia a zig-zag delimitata da triangolini. Fodera in tela grezza

  • OGGETTO velo di calice
  • MATERIA E TECNICA seta/ raso/ liseré
    seta/ tessitura a telaio
  • MISURE Altezza: 59.5 cm
    Larghezza: 60.7 cm
  • AMBITO CULTURALE Manifattura Francese
  • ALTRE ATTRIBUZIONI Manifattura Italiana
  • LOCALIZZAZIONE Spoleto (PG)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il disegno del tessuto rientra nel genere decorativo detto "a meandri" che si sviluppò intorno alla metà e nella seconda metà del Settecento, caratterizzandosi per l'impostazione verticale di tralci o nastri ondulanti nelle cui anse, appunto meandri, riposano composizioni floreali solitamente con orientamento alterno. La produzione di questi manufatti tessili è riferibile generalmente ad ambito francese, ma ebbe diffusione anche nel contesto italiano. Il manufatto in esame è assegnabile al terzo quarto del XVIII secolo: una cronologia leggermente avanzata rispetto alle origini di tale tipologia decorativa è giustificata dalla presenza del motivo a "doppio meandro" originato dall'intreccio di due elementi ondulanti, soluzione che conobbe diffusione in particolare nella seconda metà del secolo (cfr. Devoti 1993). Il gallone con foglie affrontate ad S è databile al XVIII secolo (cfr. Schoenholzer Nichols, Silvestri 2002)
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1000219770-4
  • NUMERO D'INVENTARIO 009_34_D-2017/03/17-ID312
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio dell'Umbria
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio dell'Umbria
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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