angelo reggicorona
dipinto,
post 1650 - ante 1660
L'affresco è contornato da cornice in stucco con fusiera bronzata, fogliame e due mascheroni sui lati lunghi
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
intonaco/ pittura a fresco
stucco/ modellatura
- AMBITO CULTURALE Ambito Umbro
- LOCALIZZAZIONE Terni (TR)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'affresco inserito in un ovato, viene immaginato come un'apertura verso il cielo del soffitto. In questo modo l'angioletto, visto da sotto in su, getta ombra col suo piede sn sul bordo del soffitto aperto, reso anche questo in scorcio. L'opera richiama la decorazione della cupola del Carmine a Terni, realizzata dall'artista ternano Ludovico Carosi nel 1636 e rappresentante la Gloria della Vergine dove ugualmente "i dipinti si inseriscono organicamente nell'architettura che viene sottolineata nella sua spazialità" e gli angeli sono inseriti in ovati resi sempre in arditissimo scorcio. Inoltre il Carosi lavorò per la famiglia Filerna anche in un'altra occasione, alla decorazione della cappella di famiglia in S.Salvatore (opera datata 1640) in collaborazione con A.Polinori. Dunque anche in S.Valentino per gli stessi Filerna si deve essere ripetuta la collaborazione tra i due artisti: il Polinori alle tele (cfr. scheda n.00067972), il Carosi all'affresco del cielo
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1000067939
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio dell'Umbria
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni architettonici e per il paesaggio e per il patrimonio storico artistico ed etnoantropologico dell'Umbria
- DATA DI COMPILAZIONE 1998
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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