cassa, elemento d'insieme - bottega romana (ultimo quarto sec. XVII)

cassa, 1699 - 1699

cassa tronco-conica rovesciata presenta angoli arrotondati, decorata da fusiere in basso e foglie ed abachi in alto. Sui lati lunghi sono 4 tiri a sbalzo, applicati a vite presso gli angoli; riccamente decorati da volute. L'interno è foderato di tessuto cremisi con fili dorati e con cuscino frangiato d'oro

  • OGGETTO cassa
  • MATERIA E TECNICA legno/ doratura/ intaglio
    rame/ sbalzo
  • LOCALIZZAZIONE Terni (TR)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Nel 1693 si decide di ricercare il corpo del santo essendosene già persa l'ubicazione. Nel 1696 si decise di realizzare un nuovo deposito per le spoglie ritrovate. Il comune di Terni fece così realizzare a Roma dal 1696 una cassa di legno e la statua reliquiario in argento, la quale doveva essere posta a vista per i fedeli. Dalla descrizione riportata nelle Riformanze appare evidente che la cassa lignea portata da Roma fu completamente rilavorata a Terni, dove quasi sicuramente furono aggiunti anche i 4 tiri di rame sbalzato simile a quello del paliotto che gli sta davanti (cfr. scheda n.67903.2). Il 20 aprile 1698 i deputati per la realizzazione dell'urna riferiscono in consiglio che la cassa lignea mandata da Roma era di "tanta bassezza e viltà" e per di più non entrava dentro al vano in cui doveva essere collocata, per cui fu restaurata a Terni "fatta centinare da capo e da piedi a foggia di urna tutta indorata e da capo di essa si è fatta ponerci l'iscrizione et arme della città e di dentro foderata di mezzi damaschetti..." nonchè dotata dei vetri con annesso telaio. Vedi: AST, ASCT, Riformanze, b.1725, 1696 aprile 10: nuovo deposito per il corpo del santo, statua d'argento da far fare in Roma; cassa di bronzo indorato; confessione con balaustra di pietra e ferro. Si stanziano 700 scudi oltre i 300 già stanziati se ne aggiungono altri 300 l'8 maggio 1696 e altri 400 il 19 gennaio 1698 (b. 1726, c.258-259v.). Il 20 aprile 1698 è tutto concluso qui si parla anche del Baldacchino e della Macchina processionale e dell'urna con la statua d'argento che vi andava sopra, fatti fare a Roma. In: b.1726, c.456, 1699.03.29 e in c.496, 1699.04.07: decisione di fare un paliotto dorato forato per l'urna del Santo con allegato disegno
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1000067903-0
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio dell'Umbria
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni architettonici e per il paesaggio e per il patrimonio storico artistico ed etnoantropologico dell'Umbria
  • DATA DI COMPILAZIONE 1998
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • ISCRIZIONI cassa, lato breve sn - CORPUS S.VALENTINI EPI MRIS CIVIS ET PATRONI PRAECI/BUS INTERAMNATES NAHARTES CAECIS LATEBRIS FRUTU HAC IN URNA MAGNIFICENTIUS PUBLICAE VENERATIO/NI EXPONENDUM CURARUT ANNO/MDCXCVIIII - lettere capitali -
  • STEMMI lati lunghi, presso gli angoli - CIVILE - Stemma - Di Comune Terni - 4 - Tyrus - drago zebrato sul corpo
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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