Stemma
fermaglio di piviale,
A base rettangolare, il fermaglio ha un’alta cornice incisa con foglie e al centro tre corpi ovali svitabili ricoperti di perle cucite. Sul retro vi è un lungo fermaglio retto da due teste mostruose con ali laterali; sul corpo del fermaglio vi sono incisi un’iscrizione e lo stemma del Cardinale Simoncelli: inquartato, nel primo e quarto tre monti in diagonale e due racemi, nel secondo e nel terzo una croce greca e una fascia
- OGGETTO fermaglio di piviale
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MATERIA E TECNICA
argento/ sbalzo/ incisione/ doratura
perla scaramazza
- AMBITO CULTURALE Bottega Italia Centrale
- LOCALIZZAZIONE Basilica Cattedrale di Maria SS.ma Assunta
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il fermaglio di piviale è in genere una grande e preziosa borchia metallica, che serve per chiudere sul petto la veste liturgica detta piviale. La sua origine è legata a quella del piviale che compare citata tra le vesti liturgiche solo intorno al X sec. Il fermaglio è una prerogativa dei vescovi ma anche dei cardinali e del papa. Questo fermaglio appartenne al cardinale Girolamo Simoncelli e viene ricordato sia nell’inventario Generale del 1880 del Franci che del Perali. Simoncelli venne creato Cardinale da Papa Giulio III nel 1553 e divenne Vescovo di Orvieto nel 1554 fino al 1562; dopo la morte del vescovo Vanzi ne riprese il governo col titolo di amministratore fino alla morte nel 1605
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1000060390
- NUMERO D'INVENTARIO 13392
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio dell'Umbria
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici dell'Umbria
- DATA DI COMPILAZIONE 1994
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2012
- ISCRIZIONI retro/ bordo - H.EPS TUSCs CARD s SIMONCELLUS/ DONAVII ECC.e SUE URBEVETANE - Girolamo Simoncelli - capitale alto-basso - a incisione - latino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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