armadio - ambito italiano (ca sec. XIX)

armadio, ca 1800 - ca 1900

Armadio formato da 18 sportelli che chiudono 9 vani. Ogni anta è decorata da due specchiature, una rettangolare in alto e una quadrata in basso, entrambe contornate da cornice a dentelli e decorate da motivi fitomorfi. In ogni specchiatura rettangolare c'è una maniglia in ferro battuto di forma trilobata. Sopra gli sportelli corre una cornice con decori intarsiati

  • OGGETTO armadio
  • MATERIA E TECNICA legno di noce/ intaglio
    legno di noce/ intarsio
  • LOCALIZZAZIONE Basilica Cattedrale di Maria SS.ma Assunta
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE L'armadio si trova in uso già presso i Romani per conservare gli oggetti più diversi. Con l'avvento e lo sviluppo della chiesa, l'armadio, cominciò ad essere usato per chiudervi l'eucarestia, vasi sacri, reliquie, arredi ecclesiastici. Piccoli armadi in legno vengono usati specialmente per le reliquie. Con l'avvento del Gotico i mobili si fanno in genere più frequenti e nelle forme e motivi vengono influenzati dall'architettura; gli armadi diventano snelli e slanciati. Nel '400 l'armadio si fa più solido, prende una forma quasi cubica, con gli sportelli divisi in pannelli quadrati, che col tempo si allungano divenendo rettangolari e si arricchiscono di intarsi. Col Rinascimento avanzato, tutti i mobili diventano più ricchi e gli artigiani si ispirano alla classicità. Gli armadi, in genere a corpo unico, talvolta con cassetti alla base, assumono caratteristiche architettoniche. Questa tendenza al grande e al pesante si accentua nel primo '600; l'armadio prende sempre più la caratteristica di edificio architettonico, la decorazione si arricchisce e si carica con sculture e bassorilievi intagliati. Questo vale ancora più per il Barocco che dà armadi ricchi, grandi, di linea rigida, decorati con intarsi e sculture. Il Neoclassicismo segue un ritorno ai caratteri architettonici più semplici. Questo armadio fu realizzato probabilmente nel sec. XIX cercando di imitare le forme ed i decori dell'armadio Trecentesco che fu poggiato sopra ad esso. Gli artigiani che lo eseguirono cercarono di imitare le forme Trecentesche per fare in modo che l'insieme dei due armadi fosse armonico ed in stile
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà persona giuridica senza scopo di lucro
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1000060381
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio dell'Umbria
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici dell'Umbria
  • DATA DI COMPILAZIONE 1994
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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