Pilato si lava le mani placca, 1338

Pilato si lava le mani

placca, 1338 - 1338

Ugolino Di Vieri (e Aiuti)
notizie dal 1329/ 1380-1385

Placca rettangolare decorata con la tecnica dello smalto traslucido

OGGETTO placca
MATERIA E TECNICA argento/ laminazione/ sbalzo/ incisione/ doratura/ pittura a smalto traslucido
MISURE Altezza: 16.6 cm
Larghezza: 11 cm
ATTRIBUZIONI Ugolino Di Vieri (e Aiuti)
LOCALIZZAZIONE Basilica Cattedrale di Maria Santissima Assunta già Santa Maria della Stella
NOTIZIE STORICO CRITICHE La scena venne eseguita dal maestro delle Storie della Passione, che Carli cautamente identifica con Luca o Domenico di Vieri, fratelli di Ugolino. Si tratta comunque di una personalità artistica già individuata da Toesca (1951, pp. 590-592) come vicina all’ultima maniera di Pietro Lorenzetti. L'episodio di Pilato che si lava le mani è riportato dal Vangelo di Matteo e documenta un rito non romano, ma ebraico, ripreso dal libro del Deuteronomio. Come nella corrispondente scena della Mestà di Duccio, il gesto di lavarsi le mani avviene isolatamente rispetto al gruppo degli accusanti accalcati dietro il Cristo
TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
CONDIZIONE GIURIDICA detenzione persona giuridica senza scopo di lucro
CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1000060252-37
ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio dell'Umbria
ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici dell'Umbria
DATA DI COMPILAZIONE 1994
LICENZA METADATI CC-BY 4.0