volto di Cristo

rilievo, post 1354 - ante 1380

Il rilievo è posto al centro del rosone e raffigura il volto di Cristo all'interno di una cornice circolare. Il volto del Cristo è frontale, con occhi privi di pupille e bocca socchiusa. I capelli ondulati, lunghi sino alle spalle, sono divisi in due bande. I riccioli della barba si dispongono in modo simmetrico ai lati del volto. Ai lati della testa si vedono tre bracci della croce

  • OGGETTO rilievo
  • MATERIA E TECNICA MARMO BIANCO
  • MISURE Diametro: MNR cm
  • ATTRIBUZIONI Andrea Di Cione Detto Orcagna (attribuito)
  • LOCALIZZAZIONE Basilica Cattedrale di Maria Santissima Assunta già Santa Maria della Stella
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il rosone venne realizzato quando era capomastro del Duomo il fiorentino Andrea Orcagna e, secondo Perali (1919, p.88), "si riconosce nella struttura dell'occhio l'impronta dell'arte sua". Nel 1354 venne acquistato a Roma il marmo necessario, che dal tempio di Giove fu portato al Tevere spezzato, ma nella forma più grande possibile ("frangetur et reducetur ad maiorem formam quam possit [...] a templo Jovis usque ad portum Tiberis", A.O.D. Orvieto, Mem e Contr., 1356-1364, 1354, 10 settembre). Negli anni successivi (1356, 1358 e 1359) vengono pagati vari conduttori ortani, attiglianesi e bagnoresi per il trasporto del marmo al porto di Attigliano (A.O.D., Cam. 1356, 20 febbraio, 25 agosto; 1358, 28 giugno, 31 agosto, 8, 11, 22 settembre, 12, 27 ottobre, 3, 10 novembre, 2, 24 dicembre; 1359, 15 giugno; Fumi, 1891, pp. 30, 56-66). Nel 1359 vengono pattuiti dei cottimi "per lu lavorio de la finestra" (A.O.D., Mem. e Contr. 1356-64, c. 95, 1359) e un documento del 23 settembre 1370 riporta che "Antonius Bartholonutii de arte petraiolorum et muratorum" si impegna a scolpire le cornici "quas ire debent et poni circum circa fenestram magnam tondam positam in pariete anteriori dicte Ecclesie" (A.O.D., Mem. 1356-81, 1370, 23 settembre). Ancora nel 1379 si lavorano "tabulas marmi pro finestra magna parietis facciate" (A.O.D., Cam. IX, 1379, 22 gennaio) e nel 1380 viene ricordata l'armatura della finestra (A.O.D., Cam. IX; Fumi, 1891, p. 207). A questa data il rosone era dunque certamente terminato, anche se Bonelli (1972, p. 60) ipotizza che l'opera fosse stata conclusa già nel 1360, collocando tra il 1368 e il 1370 la realizzazione della riquadratura
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA detenzione persona giuridica senza scopo di lucro
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1000059882-1
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio dell'Umbria
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici dell'Umbria
  • DATA DI COMPILAZIONE 1994
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

FA PARTE DI - BENI COMPONENTI

ALTRE OPERE DELLO STESSO AUTORE - Andrea Di Cione Detto Orcagna (attribuito)

ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'