legatura,
Legatura di tipo monastico con due assi di legno ricoperti da cuoio decorato da un fitto reticolato romboidale. Quattro borchie di forma circolare con i margini zigrinati in ottone sono collocate ai quatto angoli di ogni piatto e una quinta sempre circolare più grande è posta al centro. Sono inoltre presenti dei chiodi sulla faccia anteriore e posteriore e lungo i margini superiore e inferiore dei piatti. Delle file di bullette contornano i margini della coperta. Nel dorso sono presenti sei nervature. Due bindelli
- OGGETTO legatura
-
MATERIA E TECNICA
LEGNO
- AMBITO CULTURALE Ambito Pisano
- LOCALIZZAZIONE Museo dell'Opera del Duomo
- INDIRIZZO Piazza del Duomo, Pisa (PI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La legatura si rifà agli esempi medievali delle legature cosiddette "monastiche" in quanto realizzate all'interno dei monasteri. Tale nome rimase poi in uso nei secoli successivi anche quando il prodotto venne realizzato oltre che all'interno dei conventi, anche in botteghe gestite da laici. La legatura è caratterizzata da assi di legno ricoperte da cuoio marrone delimitata sui margini da lamine metalliche e chiodi che servivano per proteggere l'integrità della coperta. I piatti venivano inoltre decorati con impressioni a secco con motivi vegetali, animali o geometrici a formare dei veri e propri reticolati. Questo tipo di legatura rimase in uso fino a tutto il XVI secolo. La legatura del corale G, non coeva al codice, può essere ascritta alla seconda metà del XVI secolo per la semplicità delle borchie e del disegno geometrico particolarmente in uso in questo periodo
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900769236
- NUMERO D'INVENTARIO 2014OPAOA00769236
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Pisa e Livorno
- DATA DI COMPILAZIONE 2012
-
DATA DI AGGIORNAMENTO
2014
- ISCRIZIONI dorso - G - a impressione -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0